Il Chelsea torna a vincere. Un capolavoro targato Enzo Maresca che pur avendo fissato una dead line di due anni per tornare competitivi ha subito vinto due trofei internazionali. E se la Conference League l'ha vinta da favorito assoluto, lo stesso non si può dire per il Mondiale per Club. La squadra è sembrata subito coesa e si è completata con l'arrivo di Joao Pedro dal Brighton che ha avuto un impatto devastante. Un gioco, quello del discepolo di Guardiola che ha impressionato tutti e inizia a far paura anche alle squadre di Premier League.
Dal mercato oltre a Joao Pedro abbiam visto arrivare Delap dall'Ipswich, Estevao, Paez e Bynoe Gittens e non solo. Jorrel Hato prenderà il posto dell'infortunato Colwill. Tra cessioni di nomi blasonati, Jackson, Joao Felix (finito in Arabia) e Sterling tra tutti -oltre a quella già compiuta di Madueke finito all'Arsenal- e l'inserimento finale di Garnacho, possiamo dire, come sempre, che i blues sono stati grandi protagonisti.
COME GIOCA IL CHELSEA DI ENZO MARESCA
Il Chelsea di Enzo Maresca si presenta in campo con 4-2-3-1 classico. In porta Sanchez resta il titolare, anche se lo scorso anno non è stato facile, tra indecisioni, infortuni e panchine pseudo-punitive. In difesa Malo Gusto e Reece James si contendono una maglia da titolare, anche se il capitano pare stia trovando spazio, con ottimi risultati, come mediano accanto a Caicedo. Al centro della difesa l'infortunio di Colwill (rottura del legamento crociato del ginocchio) riscrive le gerarchie. Saranno Chalobah e il neo arrivato Hato dall'Ajax a guidare l'asse centrale difensivo. Anche se Tosin Adarabioyo sta dimostrando di essere un difensore valido. A sinistra Cucurella è ormai il titolare inamovibile e al momento anche l'unico terzino sinistro preso in considerazione. A centrocampo il motorino inesauribile resta Caicedo, con Enzo Fernandez che ultimamente ha alzato il raggio d'azione, fungendo da trequartista muscolare. A quel punto sulla mediana troveremmo il sorprendente Reece James o il neo arrivato Essugo. In questo caso sulla trequarti Pedro Neto e Palmer agirebbero rispettivamente sulla destra e sulla sinistra dell'attacco, con Joao Pedro al centro dell'attacco che, appena arrivato, ha già conquistato tutti. Delap sarà la riserva pronta in caso di bisogno (mancherà due mesi per infortunio). Dal Dortmund, l'arrivo di Bynoe Gittens potrebbe "relegare" nuovamente Enzo Fernandez sulla mediana. In questo caso sarà Palmer ad agire da trequartista, con Gittens sulla sinistra. Ma occhio a Estevao, il ragazzino ha sorpreso tutti e si candida ad una maglia da titolare anche nelle partite che contano. Arrivato Garnacho la trequarti è ben coperta.
In Chiave Mantra
Anche il Chelsea resta un grande parco giochi per chi gioca al Mantra. Reece James e Malo Gusto (Dd-E) sono una coppia importante per chi gioca con la difesa a 4. Il capitano tra l'altro sta trovando spazio anche come centrocampista accanto a Caicedo, un ruolo che se confermato da Maresca anche per le prossime partite potrebbe regalarci un calciatore decisamente interessante. Mentre Robert Sanchez in porta non ci ispira fiducia (al Classic come al Mantra), i centrali di difesa come Chalobah (Dd-Dc) potrebbero essere delle valide alternative a prezzi contenuti, ma troppo instabili in termini di prestazioni per diventare i nostri centrali titolari (diverso il discorso se fate leghe a 16-18 squadre). Arrivato Hato (Ds-Dc) dall'Ajax, Maresca dopo l'infortunio occorso a Colwill ha inizialmente preferito inserire Adarabioyo. Caicedo (M-C) solo a prezzo di costo, mentre Enzo Fernandez (C) ha dimostrato di aver trovato con i blues la propria dimensione. La personalità non gli è mai mancata, ma ultimamente sta sfornando prestazioni e giocate di una qualità eccelsa. Palmer è la T più quotata del listone. Acquistarlo significherebbe avere un possibile bonus a partita e forse più. Pedro Neto A è un calciatore in grado di spaccare le partite, ma non è un bomber. Gittens (W-A) d'altro canto, ha grandi qualità ma potrebbe non trovare sempre una maglia da titolare. Il giovane Estevao (W-A) e Garnacho (A) potrebbero scalzarlo.
Chiudiamo con Joao Pedro (Pc). Al Mondiale per Club ha impressionato tutti ed anche in Premier sta tenendo ritmi da campione. Sembra essere nato per guidare l'attacco di questo Chelsea. Non potrà essere la nostra prima ed unica punta centrale di reparto, ma per chi gioca con moduli con due punte centrali potrebbe tranquillamente essere affiancato ad una punta big. Occhio a Delap (Pc). Farà rifiatare J.Pedro e non sfigurerà; ma solo come ultimo slot e se avete già acquistato lo stesso Joao Pedro.