Un Lille stravolto dal mercato. Inutile nascondersi, le partenze hanno destato parecchia preoccupazione nei tifosi. Ma poi i nuovi arrivi hanno da subito tenuto la barra a dritta. Via David, arriva Giroud. Partito un totem come Chevalier, ecco il neo arrivato Ozer sfornare grandi prestazioni. L'addio del difensore goleador Diakité, volato al Bornemouth per sostituire Zabarnyi finito al PSG ha visto arrivare allo scadere del mercato un altro difensore dal gol facile come Mbemba. Ma non finisce qui. Perché, felici del rinnovo di capitan André, Zhegrova ha trovato finalmente casa alla Juve. Il tutto senza dimenticarci degli addii di Gudmundsson e Ismaily e del rientro di Bakker all'Atalanta che di fatto hanno sguarnito la fascia sinistra lasciando il neo arrivato Perraud senza un sostituto. Un barlume nei nostri occhi torna nel vedere un talentino come Broholm arrivare nella nostra lista, così come l'interessante arrivo di Correja. Una squadra che sicuramente il presidente Olivier Létang ha salvato dalla bancarotta e che cerca sempre di tenere i conti apposto. L'ultimo arrivo, Igamane, si è presentato con una doppietta ai suoi tifosi. Riuscirà il tecnico Bruno Genesio a compiere l'ennesimo capolavoro della sua carriera?
COME GIOCA IL LILLE DI BRUNO GENESIO
Il Lille di Bruno Genesio si schiera con un 4-2-3-1 ormai noto. In porta l'arrivo di Ozer ha messo fine al sondaggio su chi avrebbe dovuto prendere il posto di Chevalier. In difesa Thiago Santos in attesa del pieno recupero (dovrebbe tornare ad ottobre) lascerà inizialmente spazio a Meunier, con Mandi in grado di giocare sia a destra che al centro. Al centro Ngoy sostituirà Diakité, mentre Alexsandro resta il leader difensivo ed avrà il compito di guidare il nuovo arrivato Perraud dal Betis. Mbemba dopo un anno fermo a causa della lite con il Marsiglia, dovrà dimostrare di essere ancora in forma. A centrocampo André e Mukau potrebbero diventare la coppia esperta ed arcigna, in grado di far da filtro in fase difensiva, per poi servire gli uomini di talento. Il giovane Bouaddi e l'esperto Bentaleb sono molto più che semplici riserve ed hanno dimostrato di avere gamba. André Gomes è molto più compassato ma ha geometrie e visione di gioco. Halfredsson può giocare su tutta la trequarti con la medesima qualità, mentre Broholm sarà un jolly importante. Ha stupito Correja, prelevato dal Gil Vicente. Fernandez Pardo ha classe da vendere. Questo potrebbe essere il suo anno ed esterno a sinistra o accanto alla punta, trasformando il modulo in un 4-4-2 farà bene. Giroud avrà il compito non solo di finalizzare tutte le azioni create dalla squadra, ma di creare spazi per far sì che i trequartisti possano inserirsi e colpire. Igamane darà respiro a Giroud che andrà centellinato.
LILLE: i tiratori di calci da fermo
Calci di rigore:
1) Olivier Giroud
2) Hakon Arnar Haraldsson
3) Felix Correia
Calci di Punizione
1) Hakon Arnar Haraldsson
2) Nabil Bentaleb
3) Marius Broholm
Calci d'angolo
1) Hakon Arnar Haraldsson
2) Matias Fernandez Pardo
3) Marius Broholm/Correja
In Chiave Mantra
Partito Chevalier il Lille ha acquistato dal campionato turco il gigante Ozer, che sarà così il nuovo titolare. Meunier (Dd-E) dovrebbe alternarsi con il rientrante Thiago Santos (Dd-E). Il ragazzo lo scorso anno stava disputando un gran torneo, ma la rottura del legamento del ginocchio ha messo anzitempo fine alla stagione. Dovesse tornare senza problemi fisici, sarebbe un nome da mettere in rosa. Mandi (Dd-Dc) può agire come terzino e come centrale. Fondamentale nell'economia di una squadra, non al Fantacalcio. Andato via anche Diakité, il centrale titolare da acquistare, esclusivamente a prezzo di costo, sarà Alexsandro (Dc) mentre Ngoy (Dc) non ha bonus o skill che possano fare al caso nostro. Occhio a Mbemba (Dc) al Marsiglia prima di finire fuori rosa aveva il goal facile. Tutta la linea del centrocampo non sembra particolarmente incline al bonus. Capitan Andrè (M-C) ha il cartellino nel sangue. Mukau (M-C) e Bouaddi (M-C) sono tutti profili che in Euroleghe possiamo tranquillamente ignorare. Haraldsson (W-T) ricorda un po' Gudmundsson nelle movenze, non a caso suo connazionale. 5 reti e 3 assist per lui lo scorso anno e quest'anno qualora dovesse essere risparmiato dagli infortuni il suo score sicuramente migliorerà. Occhio a Broholm (W-A), il ragazzo ha talento e potrà ritagliarsi uno spazio importante. Fernandez-Pardo (A), giovane belga che si è messo in gioco nella seconda parte di stagione, ha talento da vendere. Può giocare largo a sinistra in un 4-2-3-1 o affiancare la punta centrale Olivier Giroud (Pc). Il bomber della squadra (salvo infortuni) sembra essere integro fisicamente e siam certi possa raggiungere serenamente la doppia cifra. Il suo gioco inoltre potrebbe favorire gli inserimenti di tutti gli uomini della trequarti, facendo crescere tutti i ragazzini terribili che vi sono in rosa, compreso Igamane (Pc) arrivato come vice Giroud e già autore di una doppietta all'esordio con la maglia del Lille.