Carlo Ancelotti saluta e vola in Brasile. Così finisce la grande era del Real Madrid targata Carletto. Un periodo florido che ha visto i blancos alzare tantissimi trofei. Ma in realtà, al contrario di quanto si pensi, la scorsa stagione non è stata priva di successi per le merengues. Perché molti dimenticano la vittoria della Supercoppa UEFA contro l'Atalanta e la Coppa Intercontinentale FIFA. Il nuovo corso è stato affidato a Xabi Alonso che lascia il Bayer Leverkusen e approda lì, dove da calciatore aveva vinto una Champions League, uno scudetto, due Coppe Spagnole e una Coppa di Spagna.
Proverà a dare una nuova impronta di gioco, di imporre la sua filosofia di calcio, nella speranza che i tantissimi big in rosa remino tutti dalla sua parte. Dopo Kroos abbiamo visto il saluto di Modric, e quello di Lucas Vazquez che mette fine ad un altro pezzetto di storia madrilena.
Dal mercato sono arrivati due esterni consoni al gioco del tecnico, Alexander Arnold e Carreras, mentre Huijsen rimpolpa quella zona centrale della difesa che inspiegabilmente lo scorso anno non ha visto alcun acquisto anche dopo gli infortuni a lungo termine di Militao, Carvajal, Alaba e per un periodo Rudiger, che hanno di fatto azzerato il parco difensori. A proposito di Rudiger, la sua sfuriata contro l'arbitro non è stata ben gradita e se non righerà dritto potrebbe finire lontano da Madrid. Bellingham torna ad ottobre. Il suo problema alla spalla finalmente è stato risolto chirurgicamente e dovrebbe tornare più forte che mai. Benvenuti al Bernabeu, dove i sogni diventano realtà.

COME GIOCA IL REAL MADRID DI XABI ALONSO

L'ex tecnico del Leverkusen ha dato spettacolo con il suo 3-5-2, che riproporrà anche a Madrid. Lo schieramento tattico sembra girare intorno a questo modulo, pronto a subire delle variazioni (ad esempio in 4-3-1-2) laddove ce ne sia bisogno. Courtois si conferma portiere titolare. Alcuni problemi fisici durante le ultime stagioni hanno però spesso portato Lunin tra i pali, ed il portiere ucraino ha sempre risposto presente anche con delle buone prestazioni. La linea difensiva a 3 vedrà dei protagonisti intercambiabili tra di loro, Huijsen, Militao e Rudiger. I tre dovrebbero essere i titolari. Scalpita Asencio, che è sì ancora giovane, ma lo scorso anno si è ben comportato.  Alaba sembra invece lontano da un ritorno ad alti livelli. Troppi infortuni che lo riportano sempre al punto di partenza. La fascia destra verrà infuocata da Trent Alexander-Arnold, con Carvajal tornato dopo il tremendo infortunio al ginocchio dello scorso anno. Sulla sinistra invece il ballottaggio Fran Garcia-Carreras non è ancora del tutto risolto. I due si alterneranno spesso, ma l'ex Benfica alla lunga dovrebbe primeggiare. A centrocampo Tchouameni sarà il metronomo pronto a dettare i tempi, fare filtro e, in caso di bisogno, arretrare sulla linea difensiva. Il pajarito Valverde sembra aver conquistato la fiducia del mister, non che ci volesse molto viste le sue doti tecniche e l'intelligenza calcistica. Da lui ci si aspetta inserimenti e tiri da fuori implacabili. Dietro al momento nelle gerarchie Camavinga, Diaz e Guler. Il primo è nuovamente ai box, il secondo al momento non sembra aver entusiasmato Alonso, mentre Guler sta trovando spazio come vice Bellingham che, ricordiamo, tornerà ad ottobre dopo l'intervento alla spalla. Bellingham che dovrebbe piazzarsi dietro le punte in fase offensiva e da centrocampista pronto a far partire il pressing quando i blancos saranno senza palla. La coppia d'attacco è ben definita e spaventa tutti. Vinicius Junior a supporto di Mbappè. I due offrono velocità, tecnica, esplosività e tanti, ma tanti goal. Occhio a Gonzalo Garcia che ha già dimostrato di saper segnare. Rodrygo sembra ormai ai limiti del progetto, Endrick probabilmente non troverà lo spazio che avrebbe voluto anche a causa dell'arrivo dell'interessante Mastantuono. In caso di difesa a quattro i terzini si abbassano, uno dei tre centrali resterà fuori con Guler e Valverde mezzali e Tchouameni mediano.

Come gioca il Real Madrid (Fantacalcio.it)

Real Madrid: i tiratori di calci da fermo

Calci di rigore:
1) Kylian Mbappé
2) Vinicius Jr.
3) Jude Bellingham

Calci di Punizione
1) Kylian Mbappé
2) Federico Valverde
3) Alexander Arnold

Calci d'angolo
1) Alexander Arnold
2) Arda Guler
3) Dani Ceballos

In Chiave Mantra

In porta Courtois (Por) resta uno dei portieri migliori del listone. Consigliamo di prenderlo in coppia con Lunin (Por), che ormai ogni anno colleziona più di qualche presenza. Nella difesa a tre madrileña, Huijsen (Dc) è sicuramente il più in hype. Il ragazzo ha talento, e anche in Serie A ha dimostrato di avere una discreta confidenza con la porta avversaria. Attenzione però a non strapagarlo, manteniamoci entro il 3,5%. Militao (Dc) ed Alaba (Ds-Dc) non garantiscono più le prestazioni di un tempo, a causa di una tenuta fisica tutt'altro che affidabile. Rudiger (Dc) non ha pienamente soddisfatto i fantallenatori, da puntare solo a cifre ragionevoli. Asencio (Dc) cerca riscatto, avrà diverse occasioni, anche dal primo minuto. Se possibile, prendiamolo a prezzo di costo in coppia con un altro suo compagno di squadra. Alexander-Arnold (Dd-E) potrebbe essere un bug di listone. Xabi Alonso gli farà occupare tutta la fascia, e con quei mostri sacri lì davanti, potrebbe davvero rendere da top, a maggior ragione se pensiamo che Carvajal (Dd-E) è appena rientrato da un gravissimo infortunio e difficilmente ritroverà una condizione tale da mettere a repentaglio la titolarita dell'ex Liverpool. Sulla sinistra il discorso è differente. Carreras (Ds-E) e Fran Garcia (Ds-E) sono da prendere in coppia, soprattutto nelle leghe in cui è attivo lo switch. Attenzione però, la spesa potrebbe risultare eccessiva, portandoci a virare altrove. Camavinga (M-C) e Tchouameni (M-C) sono delle ottime esche in fase d'asta. I loro nomi altisonanti verranno pagati parecchio di più rispetto a quanto poi renderanno in stagione. Non sono mai stati uomini particolarmente offensivi, se possibile, cerchiamo affari migliori. Se dobbiamo scegliere tra i due, preferiamo l'ex Monaco, in quanto (probabilmente) avrà più chances dal primo minuto, però attenzione, ha spesso giocato come centrale difensivo in casi di emergenza. Valverde (C-T) è senza dubbio un centrocampista top. Alonso punta tanto sul pajarito, che lo scorso anno ha realizzato 6 goal e servito 4 assist. Migliorerà lo score? Noi ci puntiamo. Evitiamo Ceballos (C-T). Per quanto riguarda Brahim Diaz (W-T) e Guler (W-T) potrebbero inaspettatamente andare ad un prezzo ragionevole, entro il 3/4% possono essere dei bei colpi. Bellingham (T) resta un top assoluto, ha una capacità d'inserimento e di attaccare l'area di rigore che in pochi hanno. Il problema alla spalla che lo terrà fuori dal campo fino ad ottobre potrebbe anche abbassarne il prezzo, approfittiamone. Sconsigliamo Rodrygo (A) perlomeno finché rimarrà a Madrid. Endrick (Pc) sembra non aver trovato ancora la sua dimensione, a lui preferiamo Gonzalo Garcia (Pc), buon colpo soprattutto a listone. I due top lì davanti fanno paura a tutta Europa. Vinicius (A) è senza dubbio uno degli attaccanti migliori, prenderlo significa assicurarsi una A da doppia doppia. Mbappè (Pc) non ha bisogno di ulteriori chiacchiere. 31 goal la scorsa stagione in Liga. Ci sarà un motivo se ha la quotazione più alta del listone, no? Le Euroleghe sono ricche di calciatori, ma quelli più soddisfacenti, quelli che più ci fanno esultare, li accaparriamo da piazze come quella di Madrid.