Ad un passo dal sogno. Lo scorso anno il Betis è arrivato a sfiorare la vittoria in Conference League. Un sogno infrantosi su quel Chelsea che qualche mese più avanti alzerà la Coppa da Campione del Mondo per Club. L'esperto Manuel Pellegrini, tecnico tra i meno giovani d'Europa (71 primavere per lui) conosce a menadito l'ambiente e sa come far rendere al massimo ragazzi che, arrivati spesso nel quartiere di Heliópolis dopo esperienze non meravigliose in altri club, voglio dimostrare quanto valgono. E' il caso di Bellerin, Bartra, Firpo, Lo Celso, Fornals, ma anche dello stesso Isco che ha trovato nel calore dello stadio Benito Villamarín la sua seconda gioventù. L'infortunio di Isco complica i piani, soprattutto la rabbia per il durissimo colpo subito in amichevole lascia l'amaro in bocca tra le polemiche per chi stava solo programmando una lunga stagione. Roca e Ezzalzouli sono vicini al rientro, mentre dal mercato partiti Cardoso, Rodriguez e tanti altri, è tornato sul gong il figliol prodigo Antony e il centrocampista ex viola Amrabat.
Adesso per il Betis arriva l'ostacolo più grande: dimostrare di valere un posto tra le grandi squadre di Euroleghe. Ci riuscirà?

COME GIOCA IL BETIS DI MANUEL PELLEGRINI

Il Betis di Manuel Pellegrini si schiera con un 4-2-3-1 familiare. I nomi infatti, sono tutti conosciuti ed hanno fatto parte del nostro listone negli anni passati, così come di squadre importanti. In porta Pau Lopez e Valles dovrebbero giocarsi un posto, ma le gerarchie sono ancora tutte da scrivere, considerando che il terzo portiere in lista sarebbe anche il titolare della passata stagione (Adrian). Difesa a quattro con Bellerin sulla destra, con Ruibal e il giovane Ortiz come alternative. Al centro Bartra resta il titolare inamovibile, mentre Diego Llorente e Natan si contenderanno un posto accanto all'ex Dortmund. A sinistra è arrivato Firpo. Stagione importante la sua in Championship con il Leeds, quasi da bomber aggiunto. Dietro di lui il diligente Ricardo Rodriguez che noi tutti ricordiamo con la maglia di Torino e Milan. Centrocampo a due. Partito Carvalho, Altimira dovrà dare equilibrio alla squadra, con Fornals, eccellente per tecnica e visione di gioco. Roca sta tornando dopo l'operazione alla caviglia, mentre il neo arrivato Deossa sarà un giocatore che difficilmente rimarrà in panchina per 90 minuti, duttile, può agire sia da mezzala che sulla trequarti. Trequarti campo che, in attesa del rientro di Isco, vedrà Lo Celso prendere il suo posto, con Riquelme sulla destra e Antony sulla sinistra. Il primo può agire su entrambe le fasce, così da lasciare spazio ad Ezzalzouli quando tornerà dai suoi piccoli acciacchi. Al centro Cucho Hernandez e Bakambu si alterneranno, con il primo nettamente favorito.

Come gioca il Betis (Fantacalcio.it)

Betis: i tiratori di calci da fermo

Calci di rigore:
1) Isco
2) Giovani Lo Celso
3) Marc Roca

Calci di Punizione
1) Isco
2) Giovani Lo Celso
3) Antony

Calci d'angolo
1) Isco
2) Giovani Lo Celso
3) Antony

In Chiave Mantra

Essendo la new entry della stagione, impariamo ad entrare nei meccanismi di Pellegrini. Il primo dubbio arriva in porta. L'ex Las Palmas Valles (Por) si giocherà il posto con Pau Lopez (Por), spodestando di fatto l'ex Liverpool Adrian (Por). Difesa a 4 composta da Bartra (Dc) e Llorente (Dc), l'ex Roma è quasi recuperato da un infortunio al ginocchio. Prima che si riprenda del tutto, Natan (Dc) prenderà il suo posto. I bonus non sono all'ordine del giorno, ma qualche stacco di testa vincente potremmo vederlo. Ballottaggio sulla destra tra Bellerin (Dd-E) e Ruibal (Dd-E). Non c'è un titolare designato, perciò viriamo altrove in cerca di certezze. La titolarità di Firpo (Ds-E) non sembra essere insidiata dall'ex toro Rodriguez (B-Ds-E). Il primo sembra avere un buon vantaggio ai nastri di partenza, ed anche una maggior predisposizione ai bonus, soprattutto quelli leggeri. Il mediano titolare è Altimira (M-C), buono solo come copertura a prezzo di costo, evitabili Roca (M-C) e Deossa (C-T). Fornals (C-W-T) può essere un'alternativa alle nostre "C" titolari, neanche lui però sembra avere troppi goal nelle corde. Riquelme (W) appena arrivato dall'Atletico Madrid non ha chissà che feeling con la porta. Il suo arrivo insidia la presenza di Ezzalzouli (W-A), tranquillamente evitabile. Pablo Garcia (A) grazie alla sua quotazione di un solo credito lo rende un buon riempitivo nelle rose a listone. Antony (W-A) al Betis diventa interessante e il suo FVM sale. I trequartisti restano le perle migliori, Isco (T) e Lo Celso (T) sono i più appetibili. L'infortunio del primo potrebbe farlo dimenticare ai nostri avversari, buona "T" di riserva in leghe a 8-10 partecipanti, ma se accompagnato da giocatori di altissimo livello, potrebbe anche essere il nostro titolare. Lo Celso resta più una scommessa da provare. Restano comunque più appetibili rispetto a Cucho Hernandez (Pc). Soli 5 goal segnati durante lo scorso campionato non ci fanno ben sperare, cerchiamo altrove le nostre riserve. Stesso discorso vale per Bakambu (Pc), riserva di Hernandez ancora meno appetibile. I fantallenatori sono spesso scettici di fronte alle new entry. Quelli più abili invece le sfruttano a loro vantaggio.