Un Lipsia che non vola più. Sembrerebbe una frase fatta ma è quel che accade da un po' di tempo a questa parte. Una squadra che ha visto transitare il Werner dei tempi migliori, Olmo, Forsberg, Nkunku e tanti altri giocatori che hanno entusiasmato in Bundesliga e non solo, adesso sembra dare quasi l'idea di una squadra in pieno smantellamento. L'addio di Sesko (probabilmente un ottimo affare viste le cifre spese) e quello di Xavi Simons e Openda, porta a pensare che non sarà tanto facile difendere quel settimo posto conquistato lo scorso anno in compagnia del Werder Brema. Werder Brema che aveva in panchina quel Ole Werner che adesso guiderà la squadra della Red Bull. Un giovane 37enne che ha nel suo pensiero un modo offensivo di interpretare la gara.
Sul fronte squadra, Bakayoko ha ottimi numeri e dovrebbe fin da subito trovare posto in squadra. Banzuzi lotterà ogni settimana ma non farà fare il salto di qualità. Con la partenza di Xavi Simons ci sarà la consacrazione di Antonio Nusa. Arrivato Romulo per sostituire Sesko, mentre Harder, solo numericamente, sostituirà Openda.
COME GIOCA IL LIPSIA
Il Lipsia si schiera con un 4-3-3 lineare. In porta alla fine pare che l'esperto Gulacsi manterrà il posto da titolare. In difesa Baku a destra e Raum a sinistra sono terzini che non hanno nulla da invidiare ad altri nomi altisonanti. Goal e assist sono la normalità. Al centro anche capitan Orban ha un ottimo feeling con il goal, ma insieme a Lukeba tende a soffrire tanto gli attacchi rapidi degli avversari. Klostermann è in grado di giocare sia al centro che da terzino, Bitshiabu è giovane, ha potenzialità ma spesso si distrae perdendo l'uomo. Henrichs è ancora alle prese con il recupero dall'infortunio. Sulla mediana tantissimi nomi ma nessuno che eccelle. E se Schlager sarebbe il più affidabile, ma le sue non sempre perfette condizioni fisiche lasciano sereni, il neo arrivato Banzuzi troverà parecchio spazio. Seiwald ha gamba e all'occorrenza può scalare sull'asse centrale di difesa. Ma i risultati non sono stati indimenticabili. Haidara sembrava dovesse essere il centrocampista completo del futuro, ma si è perso tra brutte prestazioni e tanti infortuni. Baumgartner può agire da mezzala e da trequartista con ottimi risultati. In avanti Bakayoko si è ambientato più di Diomandé, mentre Nusa avrà il compito di ravvivare una squadra spenta. Romulo ha ben figurato nelle prime uscite, regalandosi anche il primo goal della sua nuova avventura con un tacco sontuoso. Harder mette sicuramente quantità nel reparto, ma non infiamma le platee. Riuscirà il tecnico Werner a risollevare una squadra sottotono?
Lipsia: i tiratori di calci da fermo
Calci di rigore:
1) Romulo
2) Christoph Baumgartner
3) Andrija Maksimovic
Calci di Punizione
1) David Raum
2) Christoph Baumgartner
3) Antonio Nusa
Calci d'angolo
1) David Raum
2) Antonio Nusa
3) Christoph Baumgartner
In Chiave Mantra
Ci si aspettava di più? Forse, ma il Lipsia dovrà lasciarsi alle spalle il settimo posto della scorsa stagione per ripartire. Il colpo migliore tra i centrali difensivi è Orban (Dc), 5 reti e un gran colpo di testa lo rendono tale. Entro il 3% del budget è un ottimo acquisto. Sconsigliamo Lukeba (Dc), non un profilo da bonus. Tra Baku (Dd-E) e Raum (Ds-E) scegliere è difficile, entrambi hanno il bonus nel sangue. Il secondo forse più incline a portare bonus leggeri, ma possiede anche un discreto tiro da fuori, crediamoci. Sembrerebbe che Klostermann (Dd-Dc) sia stato definitivamente scavalcato nelle gerarchie da Bitshiabu (Dc). Andiamo tranquillamente oltre. A centrocampo c'è ricchezza di mediani, ma nessuno di essi ha feeling con i bonus. Banzuzi (M-C) e Schlager (M-C) sembrerebbero i più titolari ai nastri di partenza. Da prendere solo come coperture. La partenza di Simons ha spalancato le porte della titolarità a Baumgartner (W-T). Nel reparto offensivo Nusa (W-A) è più appetibile di Bakayoko (A) anche grazie alla "W". Entrambi hanno qualità da mostrare al campionato tedesco. Tuttavia il primo offre più certezze sia in termini di presenze che di bonus del secondo. Romulo (Pc) dovrebbe essere anche il rigorista della squadra. Andato già in goal potrebbe essere una buona occasione. Harder (A) solo a prezzo di costo. Poche pescate, ma decisive. Questo è il motto da seguire.