Una squadra può continuare ad esser competitiva tenendo il bilancio sempre in attivo e vendendo sempre i suoi pezzi migliori? La risposta è si. Ma solo se sei l'Eintracht Francoforte. Una squadra in grado di rimanere nelle prime posizioni del calcio tedesco vendendo da anni suoi giocatori migliori. Da Haller a Jovic, Rebic, Kolo Muani, Marmoush ed infine Ekitike. Per rimanere ai tempi recenti, tra fine gennaio e questa prima parte del mercato d'estate le aquile hanno un bilancio in positivo di oltre 100 milioni di euro. Partito Ekitike, ecco arrivare subito Burkardt. Attaccante che lo scorso anno con la maglia del Mainz ha messo a referto 18 goal. Riscattato l'ottimo Kristensen, l'altro colpo vede Ritsu Doan del Friburgo approdare a Francoforte. Trapp saluta dopo anni di onorato servizio, con Kaua Santos che di ritorno dall'infortunio spera di prenderne l'eredità. Il resto è tutto frutto del lavoro e del coraggio di Dino Toppmoller. Il tecnico solo lo scorso anno ha avuto il coraggio di lanciare tanti giovani: da Brown, a Collins, Hojlund, Uzun, Chaibi, Bahoya. Ragazzi forti, talentuosi che meritano di giocare e diventare protagonisti. Si riparte dunque dall'ottimo terzo posto dello scorso anno, dalla testa della classifica con due vittorie roboanti, dalla speranza di ritrovare ancora una volta un bomber in grado di non far rimpiangere i calciatori andati e dalla certezza di un tecnico che sa come trarre il meglio da ogni giocatore.
COME GIOCA L'EINTRACHT FRANCOFORTE
L'Eintracht Francoforte si schiera con un 4-2-3-1 camaleontico. In porta Trapp saluta e lascia a Zetterer, ex Werder Brema, il compito di difendere la porta delle aquile. A destra Kristensen ha stupito. Spinta, goal e assist al servizio della squadra. Al centro Koch e Theate hanno Collins come prima alternativa. Quest'ultimi, in caso di difesa a tre potrebbero formare la linea difensiva. A sinistra Brown può esser rimpiazzato da Theate o dallo stesso Nkounkou. Al centro del campo Larsson e Skhiri partono leggermente avvantaggiati, anche se Toppmoller sta provando Chaibi da mezzala. Hojlund troverà il suo spazio con frequenza. Nella trequarti Ritsu Doan dovrebbe scalzare Knauff a destra, con quest'ultimo che si giocherà una maglia con Bahoya sulla sinistra. Come trequartista Gotze e Uzun potrebbero abbassarsi per formare un 4-3-3 più accorto. Burkardt è la punta centrale e il faro dell'attacco. Da lui ci si aspetta goal e peso specifico. Wahi e Batshuayi sono due alternative ma solo in caso di bisogno.
Eintracht Francoforte: i tiratori di calci da fermo
Calci di rigore:
1) Jonathan Burkardt
2) Elye Wahi
3) Mario Gotze
Calci di Punizione
1) Fares Chaibi
2) Arthur Theate
3) Ritsu Doan
Calci d'angolo
1) Fares Chaibi
2) Nathaniel Brown
3) Jean Matteo Bahoya
In Chiave Mantra
L'Eintracht Francoforte è una delle squadre del nostro listone i cui colpi low cost potrebbero dare un apporto particolarmente importante alle nostre rose. In difesa occhio a Kristensen (Dd-E). On fire lo scorso anno, soprattutto nella seconda parte di stagione con 5 goal e 3 assist, merita un occhio di riguardo, ma non rilanci folli. Restiamo entro l'1,5% massimo 2% del nostro budget. Il doppio ruolo di Theate (Ds-Dc) lo rende più appetibile di Koch (Dc). Trattiamoli come dei titolari a basso prezzo per riempire il reparto difensivo. Preferiamo questi ultimi a Collins (Dd-Dc), dietro al momento nelle gerarchie. Il più interessante resta comunque Brown (Ds-E). Sorpresa della scorsa stagione, il classe 2003 ha messo a referto 3 reti e 7 assist. Questo potrebbe essere l'anno della sua consacrazione. Tra i mediani l'unico che merita più attenzione resta Larsson (M-C), 3 goal segnati lo scorso anno. Meno interessante Skhiri (M-C), così come Hojlund (M-C). Non affidabili al 100%, evitiamoli. Gotze (C-T) resta un nome romantico e nulla più. Anche lui chiude lo scorso campionato con soli 3 goal siglati. Chaibi (W) sta giocando una grande prima parte di stagione, così come Uzun (T). Su Knauff (W) non esagereremmo ad offrire. A Bahoya (W) preferiamo Doan (W-A), 10 goal e 8 assist la scorsa stagione. Ballate sull'incertezza dei vostri avversari sul giapponese per portarlo a casa ad un prezzo contenuto, potrebbe rivelarsi un'ottima scommessa. Il più appetibile dell'intera rosa è però Burkardt. L'ottima stagione passata col Mainz fa ben sperare. Sarà degno di sostituire Marmoush o Ekitike? Noi siamo fiduciosi.