Una Coppa inaspettata
Non possiamo non partire dalla conquista della Conference League a discapito della Fiorentina. Un trofeo che probabilmente gli è valso la conferma tra le magnifiche 36 squadre del listone Euroleghe. Sì, perché in verità gli Hammers lo scorso anno non hanno disputato una grande stagione, perlomeno in Premier League.
L'assenza di acquisti importanti, la scarsa verve di Benrahma e soci e l'infortunio di Scamacca con Antonio unico baluardo dell'attacco, ha fatto in modo che gli uomini di Moyes entrassero in una spirale negativa che li ha portati in fondo alla classifica, con il rischio retrocessione fino a poche giornate dal termine.
14esimo posto finale, a soli 6 punti dalla retrocessione, solo 42 goal fatti e 55 subiti.
Una tragedia sportiva evitata grazie ad un ottimo finale di Paquetà, colpi di genio di Fornals e le scorribande del solito Bowen, vero talento della squadra.
Quest'anno niente sembra essere cambiato in meglio, anzi. Partito Rice, perno assoluto di questa squadra, dubitiamo che Alvarez possa far di meglio.
Mentre l'acquisto di Ward Prowse darà imprevedibilità ed una soluzione efficace sui calci piazzati.
Il mercato è ancora aperto ma gli Hammers hanno bisogno di innesti importanti se non vorranno ritrovarsi nuovamente nelle sabbie mobili. A tal proposito l'arrivo di Kudus resta tanto, tanto interessante.
E la conquista della Conference League? Beh, anche un orologio rotto segna l'ora esatta almeno due volte al giorno.
"I'm forever blowing bubbles; pretty bubbles in the air; they fly so high, nearly reach the sky; then like my dreams they fade and die"
Come gioca il West Ham di David Moyes
David Moyes si schiera con un 4-2-3-1 che spesso si trasforma in un 4-3-3 con il trequartista che si abbassa in fase di non possesso.
In porta Areola e Fabianski si danno spesso battaglia. Forse il francese quest'anno sembra incalzare di più il compagno che al momento resta il titolare (ma occhio).
In difesa a destra Coufal, con Johnson come riserva, al centro Zouma e Aguerd partono in vantaggio rispetto a Ogbonna, che resta un'opzione valida, con Kehrer che potrà agire sia da difensore centrale che da terzino destro al posto di Coufal. A sinistra Emerson Palmieri con Cresswell, crossatore pronto a far la sua parte.
Centrocampo con Soucek e Ward Prowse, talento dal piede caldo, con il neo arrivato Alvarez subito dietro.
In caso di centrocampo più offensivo, potremmo vedere Paquetà sulla linea dei centrocampisti e una linea della trequarti formata da Bowen a destra, bravo ad accentrarsi e colpire, Fornals al centro e Benrahma a sinistra. Quest'ultimi sono soliti cambiare continuamente la posizione, anche a gara in corso.
Se tuttavia Moyes decidesse di schierare una squadra più compatta, allora vedremo Paquetà come trequartista e Fornals a fargli spazio.
In avanti Antonio è la punta titolare, arrivato Kudus, potrebbe ricoprire il ruolo di prima punta, anche se il ragazzo può giocare su tutto il fronte d'attacco. Danny Ings a gara in corso resta una buona opzione.
Best Player: Lucas Paquetà
Il brasiliano è l'ago della bilancia della squadra. Quando le sue prestazioni crescono, la squadra cresce a sua volta. Negli ultimi anni le qualità tecniche sono state coadiuvate da una intensità che in precedenza non faceva parte del bagaglio del giocatore.
Visione di gioco come pochi, duttilità e, adesso, voglia di vincere.
I grandi club, Liverpool e City su tutti, sembrano avergli messo gli occhi addosso ma, qualora dovesse restare, sarà sicuramente uno dei calciatori più importanti di questo club. Centrocampista al Classic, C/T al Mantra, il suo appeal resta interessante in entrambe le modalità di gioco. Dopo i big di prima fascia, arriva lui.
Scommessa: Nayef Aguerd
Lo scorso anno un bruttissimo infortunio lo ha messo ko fin dall'inizio della stagione. Giocatore attento, pericoloso sulle palle inattive, ha ben figurato tra le fila del Rennes.
Quest'anno, messi da parte i problemi fisici, parte con i gradi da titolare. Classico giocatore da prendere a prezzo di costo ma che potrebbe diventare la sorpresa in zona goal della stagione. Forte di testa, su ogni calcio d'angolo a favore per gli Hammers, potremmo star li a sperare di ricevere la notifica del goal fatto da...
Antiscommessa: Edson Alvarez
Arrivare in una squadra per sostituire il calciatore più importante che ha appena cambiato casacca, non è mai una gran bella cosa.
Il messicano, prelevato dall'Ajax è un centrocampista di rottura, bravo a far filtro e schermare la difesa. Questo suo modo di giocare e l'intensità che mette in ogni gara lo mettono sempre a rischio cartellino. Non fraintendeteci, il ragazzo potrà anche far bene in un campionato come la Premier League dove il temperamento è fondamentale, tuttavia, al fantacalcio contano gli ottimi voti e i bonus, ma in questo caso i malus potrebbero inficiare il voto del ragazzo giornata dopo giornata. Cerchiamo altrove i nostri centrocampisti.
West Ham, chi prendere in coppia
Kurt Zouma/Angelo Ogbonna
Il primo ha ormai scalzato l'italiano. I due hanno spesso giocato insieme al centro della difesa, ma con il pieno recupero di Aguerd, adesso si contenderanno la maglia da titolare. Se volete spendere pochissimi crediti, sicuramente senza rilancio per entrambi, Zouma/Ogbonna potrà essere quella coppia da prendere come ultimi slot che, all'occorrenza potrete schierare nella speranza di trovarvi con un +3 insperato dalle retrovie. Già, perché entrambi sono pericolosissimi sulle palle inattive, grazie al loro perentorio stacco di testa. Se poi giocate in leghe numerose, cosa cercate di meglio?
West Ham, Tiratori
Calci di rigore:
1) James Ward-Prowse
2) Said Benrahma
3) Lucas Paquetà
Calci di Punizione
1) James Ward-Prowse
2) Lucas Paquetà
3) Said Benrahma
Calci d'angolo
1)James Ward-Prowse
2) Jarrod Bowen
3) Pablo Fornals