Non uno ma ben due attaccanti, la Juventus a caccia di gol per tornare a lottare per lo scudetto. I bianconeri sono pronti a cedere Vlahovic per ripartire.

Juventus: le ultime sul nuovo attaccante

La Juventus lavora per la cessione di Dusan Vlahovic. Nelle ultime settimane l'agente dell'attaccante serbo ha incontrato almeno quattro volte Cristiano Giuntoli per discutere della cessione.

L'attaccante ex Fiorentina ha il contratto in scadenza nel 2026, per questo motivo con un'offerta di "soli" 25 milioni di euro potrebbe lasciare Torino in estate a dispetto del valore di mercato di almeno 50 milioni.

Un forte sconto che ad oggi non sembrerebbe aver attirato nessuna pretendente seria, forse spaventata dai 12 milioni l’anno di ingaggio percepiti oggi da Vlahovic.

Con i soldi della cessione di Dusan Vlahovic i bianconeri sarebbero liberi di investire su uno o due attaccanti. L'idea de bianconeri sembrerebbe essere quella di provare a estendere il prestito di Kolo Muani con il PSG, con un diritto di riscatto da 50 milioni esercitabile nell’estate del 2026.

Al suo fianco potrebbe arrivare un'investimento importante: il primo obiettivo resta quella di provare a prendere Victor Osimhen, ma l'offerta da 85 milioni di euro (la clausola da 75 non è valida in Serie A) potrebbe non bastare.

Per questo motivo i bianconeri starebbero lavorando anche su altre due piste "atalantine". La prima porterebbe a Bergamo dove gioca Matteo Retegui, capocannoniere del campionato, che ha un valore di mercato di 45 milioni di euro.

La seconda, invece, ad un ex Atalanta ovvero Hojlund, oggi attaccante del Manchester United ma già finito sul mercato per la cifra di 40-45 milioni. 

Juventus formato Atalanta

Con la cessione di Retegui l'Atalanta dopo una sola stagione metterebbe a segno una grandissima plusvalenza, per questa ragione non è da escludere una cessione soprattutto in caso di rientro anticipato di Scamacca.

Ma l'altro grande sogno della Juventus resta Lookman, profilo graditissimo al direttore Giuntoli, ma tanto dipenderà anche dalla scelta del prossimo allenatore.