Registrate le novità di ieri sul fronte Angel Di Maria, prima con le indiscrezioni dall'entourage del calciatore, poi con le parole del diretto interessato, la Juventus non sta restando con le mani in mano, e dunque nel frattempo batte altre strade: l'alternativa principale, o forse addirittura la pista parallela da percorrere a prescindere, porta a Nicolò Zaniolo della Roma. Per Kostic, invece, sembra essere questione di tempo.

Juventus, due idee per arrivare a Zaniolo della Roma

Il quadro è sempre lo stesso: la Roma valuta Zaniolo 60 milioni di euro, la Juventus vorrebbe arrivare massimo a 45, distanza ancora troppo ampia per trovare un accordo in tempi brevi. Per questo i bianconeri starebbero pensando a due distinte offerte per provare a convincere la società capitolina: da un lato un'offerta più bassa più il cartellino di un calciatore gradito ai giallorossi, e qui entrerebbero in gioco Arthur o McKennie, o anche un giovane per abbassare ulteriormente la parte in soldi; dall'altro una formula di pagamento particolare con un prestito oneroso sostanziale di circa 10 milioni di euro, ed obbligo di riscatto legato a determinati obiettivi su presenze e risultati di squadra, per un affare complessivo che si incastri a metà fra le due posizioni societarie. Viene naturale pensare che non sarà un dialogo semplice fra le varie parti in causa, ma la sensazione è che nessuno voglia chiudere la porta in faccia all'altro.

Kostic non esce dall'orbita Juventus (Getty Images)

Juventus, ok Kostic ma bisogna attendere

Sicuramente indipendente da quello che succederà fra Di Maria e Zaniolo, invece, è la trattativa che la Juventus sta continuando a portare avanti con l'Eintracht Francoforte per Kostic: negli ultimi giorni se n'è sentito parlare di meno, ma più per una questione di fascino che della fattibilità in sé. L'accordo fra la Vecchia Signora e Alessandro Lucci, agente del calciatore, c'è già: 2.5 milioni di euro più bonus per un triennale. Manca ancora l'accordo fra le società: la Juve non va oltre i 15, i tedeschi restano fermi sui 25, ma i dialoghi veri e propri non sono ancora partiti per le esigenze juventine di cui sopra. Sistemati certi tasselli, e considerando che il contratto di Kostic scadrebbe nel giugno 2023, una soluzione a metà strada si troverà quasi sicuramente.