Il futuro di Jhon Lucumí continua a essere un tema caldo in casa Bologna. Il difensore colombiano, infatti, da mesi ha espresso il desiderio di cambiare squadra. Per questo il club rossoblù aveva inserito una clausola rescissoria da 28 milioni di euro, scaduta il 20 luglio.

A spiegare la situazione è il direttore sportivo Marco Di Vaio: «La clausola è scaduta il 20 luglio e dopo la quale c’è stato un mese di silenzio...». L’allusione è al Sunderland, club inglese fortemente interessato al giocatore ma che, finora, non è mai arrivato a offrire la cifra richiesta.

«Il Sunderland non è mai arrivato a 30 milioni ma è fermo a 25», precisa Di Vaio, lasciando intendere che se l’offerta da 28 milioni fosse stata presentata nei tempi previsti, l’esito sarebbe potuto essere diverso.

Adesso, però, il Bologna non sembra disposto a privarsi del suo difensore: «E Jhon, al quale vogliamo bene, non si può muovere in questo momento, non troveremmo il sostituto all’altezza». Una posizione chiara quella del club felsineo che sembra voler tenere Lucumì almeno fino a gennaio.