Roberto De Zerbi ha lasciato il Sassuolo. Dopo aver ampiamente annunciato l'addio a fine stagione, in questo momento il tecnico si trova - come riferito da "Sky Sport" - a Kiev per firmare il suo nuovo contratto biennale con lo Shakhtar Donetsk: l'ufficialità è dunque attesa nella giornata di oggi. Intanto la società neroverde riflette sul nome ideale a cui affidare la panchina dalla prossima estate. E le candidature di certo non mancano.

Chi prenderà il posto di De Zerbi al Sassuolo?

Il nome in pole per la panchina del Sassuolo è sempre quello di Vincenzo Italiano che tanto bene ha fatto con lo Spezia, alla prima annata in Serie A, al punto da centrare il traguardo salvezza con una giornata di anticipo. Al momento è il club neroverde ad aver mosso i passi più importanti per convincerlo ad accettare il nuovo progetto: Italiano ha una clausola da un milione di euro, ma il vero ostacolo riguarda il suo staff sul quale ci sono due pareri opposti. Tra questa e la prossima settimana si entrerà nel vivo.

Nel caso in cui Italiano dovesse decidere di restare allo Spezia o di virare altrove, il Sassuolo avrebbe in mente delle alternative: sono scese le quotazioni di Dionisi dell'Empoli e Zanetti del Venezia, ma restano in piedi quelle di Giampaolo (grande amico proprio di De Zerbi), Montella (a caccia di un rilancio dopo le ultime deludenti annate in panchina) e Stroppa (che prese il posto dello stesso De Zerbi a Foggia).

Il saluto di De Zerbi al Sassuolo

Così, dopo la vittoria contro la Lazio di domenica sera, De Zerbi ha voluto salutare il Sassuolo:

"Oggi si chiude il mio ciclo, l'ho detto ma mi va di confermarlo: ringrazio tutti, tutta la squadra, tutta la società, tutti i dirigenti. Mi piace citare il dottor Squinzi stasera. Mi sarebbe piaciuto regalargli l'Europa, anche se le parole che ci eravamo detti prima di firmare tre anni fa, penso di aver mantenuto la parola. Quelli bravi dicono che la vita va avanti e andrà avanti da un'altra parte per me e con un altro allenatore per il Sassuolo".

De Zerbi (Getty)