Prosegue il ballo delle incertezze per quanto concerne la porta del Milan. L'infortunio al polpaccio continua a tenere ai box Mike Maignan: ormai è da escludere ogni possibilità di rivedere il portiere tra i pali in vista della ripresa del campionato contro la Salernitana.

Da valutare se il francese riuscirà a tornare in tempo per il derby nella finale di Supercoppa Italiana il 18 gennaio contro l'Inter ma, ad oggi, resta un grosso punto di domanda.

Milan-Sportiello, muro Atalanta

Proprio a causa dei tempi di recupero incerti di Maignan, il Milan voleva regalare a Stefano Pioli una pedina affidabile come Marco Sportiello già a gennaio. Tuttavia, anche questa opzione è diventata più complicata del previsto.

Il motivo? Le resistenze di Gian Piero Gasperini. Il tecnico dell'Atalanta non vorrebbe privarsi a metà stagione di un elemento più che affidabile, autore di belle prestazioni durante l'assenza di Musso.

Milan-Sportiello: le cifre

Il muro eretto da Gasperini viene supportato anche dal club orobico: la Dea chiede 7 milioni di euro per lasciar partire l'estremo difensore nell'imminente sessione di mercato. Considerando l'accordo ormai raggiunto tra Milan e giocatore, i rossoneri non intendono accontentare le richieste nerazzurre, considerando che Sportiello si libererà a giugno a parametro zero.

Ragion per cui, se la Dea non ridimensionerà le pretese (lasciando dunque scadere il contratto del portiere), non è affatto da escludere che il Milan rimandi ogni discorso alla prossima estate, mantenendo l'assetto attuale in porta: Tatarusanu titolare in attesa del ritorno di Magic Mike.

Milan, si complica Sportiello a gennaio: le richieste dell'Atalanta (Getty Images)