Il Napoli è al lavoro per rinforzare la rosa. E anche per sostituire eventuali cessioni eccellenti. Come quella (ormai scontata) di Kim. All'orizzonte, infatti, c'è la Premier League, pronta a pagare la clausola rescissoria inserita nel suo contratto. L'addio è stato di fatto anticipato dal suo agente. Chi prenderà il suo posto? Spunta un nome a sorpresa sul taccuino della dirigenza partenopea.

Napoli, idea Lucumì per sostituire Kim

Secondo quanto riportato oggi dal "Corriere dello Sport", il Napoli pensa a Jhon Lucumì come erede di Kim. Profilo già seguito ai tempi del Genk, da cui fu pescato Koulibaly, tornato d’attualità dopo un campionato di alto livello con il Bologna. Venticinque anni tra una decina di giorni, nazionale colombiano, piede sinistro e fisico esplosivo che garantisce rendimento in marcatura e nel gioco aereo. Insomma, tutto ciò che anche Kim garantiva.

Il Napoli voleva Lucumì già dopo l’addio di Manolas a dicembre 2021 e quello di Koulibaly nell’estate 2022. Poi Giuntoli andò proprio su Kim, ora pronto a salutare compagni e città dopo una stagione straordinaria conclusa con la conquista dello scudetto. Nel suo contratto c’è una clausola rescissoria che può essere sfruttata dall'1 al 15 luglio esclusivamente per l’estero, e il Manchester United lo ha prenotato da un po’ nonostante i tentativi in extremis del Newcastle. Il Napoli dovrà così muoversi per coprire il buco: ad oggi i soli sicuri di continuare in azzurro sono Rrahmani e Juan Jesus, considerando che Ostigard vuole maggior spazio, ma ciò dipenderà anche dal nuovo allenatore.

Lucumì è stato scoperto dal ds del Bologna Sartori che lo avrebbe voluto già all’Atalanta, pagato 8 milioni di euro un’estate fa e che ha costi più contenuti di David Hancko, gigante slovacco di 25 anni che il Feyenoord valuta oltre 20 milioni, seconda idea per il Napoli come erede di Kim.