Tra i centrocampisti più ambiti anche in ottica FantacalcioDavide Frattesi fa parte del gruppo della Nazionale che giovedì affronterà la Spagna. Al centro di molte voci di mercato, il calciatore di proprietà del Sassuolo è intervenuto in conferenza stampa nel centro tecnico di Coverciano. Di seguito le sue parole.

Nazionale, le parole di Frattesi da Coverciano

"Quest'anno all'inizio non è stato facile, ma devo ringraziare il Sassuolo e il mister che mi hanno permesso di fare le cose con calma. Sarà un'estate importante, bisognerà prendere delle decisioni importanti. Nella mia carriera sono sempre andato avanti step dopo step, almeno nella mia testa bisogna fare prima un altro passaggio in una squadra italiana prima di andare fuori. Sono convinto che prima o poi ci andrò, ma bisogna andarci pronti.

Mister Mancini è molto attento anche ai giocatori delle squadre di media classifica. Incide ma non per il blasone del club ma perché vai a giocare delle partite con un appeal diverso, quello ti dà più spessore. Un mio modello di riferimento? Ne ho uno qui ed è Barella, in Italia è il migliore sotto questo punto di vista. Ho la possibilità di studiarlo da vicino e sicuramente è una fonte di ispirazione per me anche perché fa assist".

Frattesi sulle voci di mercato

"È sempre un piacere trovarsi in mezzo a questi discorsi. Vuol dire che le cose fatte in passato sono state quelle giuste, devo continuare a lavorare così e poi al resto ci penseranno Carnevali e gli altri al resto. Ho detto al mio procuratore di chiamarmi solo in caso di cose importanti".

La crisi del calcio italiano

"L'Italia è l'unico paese che denigra i propri giocatori e il proprio campionato. Per noi chi viene dalla Premier League è sempre più forte. Per quanto riguarda il calcio italiano la percezione che si ha è sbagliata, tendiamo sempre a denigrarlo. Per noi è sempre migliore quello degli altri ma questa cosa non è assolutamente vera".