L'Inter pescherà in casa Parma. Dopo l'arrivo di Cristian Chivu sulla panchina dei nerazzurri, la squadra milanese lavora per diversi calciatori del Parma.
Inter: sono 4 gli obiettivi del Parma
Ange-Yoan Bonny e Giovanni Leoni sono sulla lista degli obiettivi di mercato dell'Inter da tempo, ma con l'arrivo di Chivu sulla panchina nerazzurro, anche altri due calciatori del Parma sarebbero entrati nel mirino dei nerazzurri.
Oltre ai già citati calciatori, infatti, l'Inter starebbe seguendo con particolare attenzione anche il centrocampista 24enne Adrian Bernabé, 16 gol in 108 partite con il Parma, e il 23enne Mandela Keita, arrivato una stagione fa in Italia, che ha messo insieme 30 partite con gli emiliani in questo campionato.
Secondo le ultime notizie di calciomercato, la dirigenza dell’Inter composta da Marotta, Ausilio e Baccin nella serata di martedì sera ha cenato in centro a Milano con Federico Cherubini, ad del Parma ed ex collaboratore di Marotta alla Juventus.
Durante la serata si sarebbe parlato non solo del possibile acquisto di di Ange-Yoan Bonny ma anche del futuro di Giovanni Leoni ma anche di altri due calciatori.
Durante il vertice di mercato, si sarebbe discusso anche del possibile affondo dell'Inter in questa sessione di mercato per lo spagnolo Adrian Bernabé, e dell'interesse dei nerazzurri di Mandela Keita, soprattutto in caso di cessione di Asllani.
Il centrocampista albanese sembrava prossimo alla cessione, ma l'addio di Inzaghi a Milano potrebbe sparigliare le carte. Toccherà a Chivu, che negli USA cercherà di capire quali dei calciatori in rosa potranno essere funzionali o meno, decidere se puntare forte sull'albanese o dare spazio al neo acquisto Sucic.
Inter: scambio con il Parma?
Intanto l'Inter per convincere il Parma ad abbassare le proprie pretese potrebbe giocare la carta Francesco Pio Esposito. L'attaccante è reduce da un importante campionato di Serie B con lo Spezia ed è richiesto da mezza Serie A.
Con l'arrivo di Esposito, gli emiliani sistemerebbero già l'attacco in caso di cessione di Bonny, ma la presidenza del Parma, per politica del club, difficilmente tende a valorizzare calciatori in prestito, preferendo spesso l'acquisto.