Allo stadio "San Paolo" di Napoli i padroni di casa vogliono continuare la loro serie positiva in campionato contro il Torino che è invece reduce da cinque sconfitte consecutive.
Quattro cambi per Gattuso rispetto al successo esterno per 2-1 contro il Brescia: Hysaj per Mario Rui in difesa, Lobotka e Zielinski in sostituzione di Demme ed Elmas a centrocampo e Milik invece di Mertens al centro dell'attacco. Longo cambia modulo, passando dal 3-4-3 al 3-5-2, e tre uomini: dentro Izzo, Baselli e Zaza, fuori Lyanco, Edera e Berenguer.
Il Torino parte forte creando due azioni pericolose in area del Napoli nei primi minuti respinte però dalla difesa. All'8' Milik arriva alla conclusione dopo un bel fraseggio del Napoli ma Sirigu si fa trovare pronto. Al 19' il Napoli passa in vantaggio con un cross su punizione di Insigne messo in rete da un colpo di testa di Manolas. Al 24' Insigne non approfitta di un retropassaggio sbagliato di Ansaldi e conclude debolmente verso Sirigu. Al 30' pericolosa conclusione di Insigne deviata sopra la traversa da Sirigu. Al 42' colpo di testa di Milik che scheggia la parte superiore della traversa.
Al 56' Insigne lancia Milik verso la porta ma la conclusione del polacco viene deviata da N'Koulou. Al 60' bella azione personale di Lobotka che si incunea in area ma non riesce a concludere a rete perché viene stoppato addirittura da Belotti. Al 73' palla filtrante di Politano per Di Lorenzo che calcia in porta in diagonale ma trova una bella parata di Sirigu. Al 76' Sirigu esce fuori porta in maniera troppo ottimistica e Politano per poco non lo beffa con un pallonetto fuori di poco. All'82' Mertens serve un assist perfetto a Di Lorenzo che anticipa Rincon in marcatura su di lui e batte Sirigu. Al 91' a sorpresa arriva il gol del Torino con Edera di testa su cross di Ansaldi ma non basta ai granata per rientrare in partita.
Il Napoli ha avuto il dominio della partita, è andata in vantaggio con Manolas nel primo tempo ed è riuscita a raddoppiare con Di Lorenzo. Il Torino ha provato a difendersi ma ha creato davvero poco in fase offensiva fino al gol finale di Edera.
