102 giorni dopo il crollo del Ponte Morandi che ha causato la morte di 43 persone, la città di Genova si rialza stringendosi attorno alle proprie squadre in occasione del derby della Lanterna, giunto all’edizione numero 71. Separate da un punto in classifica, le due squadre non godono di buona salute, occupando rispettivamente la dodicesima e la tredicesima posizione della classifica. Il derby arriva nel momento peggiore (tre sconfitte consecutive per entrambe), ma potrebbe rappresentare l’occasione giusta per dare una svolta al grigiore fin qui manifestato.

FORMAZIONI: alla cinquantesima in Serie A e a caccia della prima vittoria in un derby, Juri? schiera il consueto 3-5-2, in cui l’unica novità è Veloso che prende il posto di Sandro, non al meglio. Confermate le attese nelle file della Samp, eccetto la presenza di Ramírez che scavalca Saponara nelle gerarchie di Giampaolo. Scoppiettanti le coppie d’attacco: Pi?tek-Kouame vs Defrel-Quagliarella. 

PRIMO TEMPO: parte bene la Samp che già dopo 8 minuti trova il vantaggio. Dopo un lungo fraseggio in seguito ad un calcio d’angolo, Ramírez crossa forte e tagliato in mezzo all’area, sul pallone si avventa Quagliarella che di testa anticipa Lazovic e trafigge Radu. Il Genoa però reagisce subito e lo fa con Pi?tek che si inserisce nella traiettoria su un lancio di Biraschi su cui non interviene Andersen; il polacco lanciato a rete viene atterrato da Audero in uscita, guadagnandosi un netto calcio di rigore e procurando l’ammonizione del portiere doriano. Dal dischetto il Pistolero non sbaglia e rompe il digiuno segnando il decimo gol in campionato. I gol assestano le due squadre che non riescono più a rendersi pericolose, giocando molto a centrocampo. Sul finire della prima frazione il Genoa ha una doppia occasione, ma Audero miracoleggia. Prima con Romulo che su scarico di Pi?tek esalta i riflessi del portiere doriano, poi con il solito Pi?tek che trasforma in oro tutti i palloni toccati, ma che viene murato ancora una volta da Audero.

SECONDO TEMPO: è sempre il Genoa a fare la partita e ancora una volta Audero a salvare il risultato, stavolta su un colpo di testa di Kouame. Giampaolo vede la squadra in difficoltà e studia bene i cambi. Dentro Caprari e Saponara, fuori Defrel e Ramirez. Con il passare dei minuti, i rossoblù finiscono la benzina e i blucerchiati possono tornare in partita, anche se non riescono mai a rendersi realmente pericolosi dalle parti di Radu. Il match resta comunque intenso e sempre in bilico, ma nessuna delle due ha le forze per portarlo a casa. Pareggio che lascia l'amaro in bocca al Genoa che nel primo tempo ha avuto diverse occasioni per raddoppiare. Buon punto per la Samp che tiene i cugini sotto di 1 punto in classifica e cancella la striscia di 3 sconfitte consecutive.