Pesanti punti salvezza in palio fra Empoli e Spal oggi, sfida interessante anche per il tasso tecnico di alcuni dei protagonisti in campo, nonostante la posizione di classifica delle due squadre.
Andreazzoli opta per Krunic accanto a Caputo per sostituire Farias, c'è Maietta al centro della difesa con Nikolau e Veseli ai suoi fianchi, Capezzi in cabina di regia. Risponde Semplici con la conferma di Floccari sulla linea d'attacco, c'è Murgia nel trio di centrocampo con Kurtic e Missiroli.
Partita piacevole sin dalle prime battute, tiene meglio il campo l'Empoli che al 22' trova il vantaggio: corner da sinistra, spizzata di Krunic sul secondo palo dove Caputo, tutto solo, deve solo spingere in rete. La reazione ospite è veemente: al 38', dopo l'intervento del VAR, rigore per fallo di Nikolau su Floccari. Dal dischetto va Petagna che non fallisce realizzando così l'1-1. I toscani accusano il colpo, e al 44' arriva il sorpasso: cross da destra di Lazzari, Floccari brucia Rasmussen - entrato al posto dell'infortunato Maietta - e trova l'angolo giusto di testa alle spalle di Dragowski. Si va al riposo sull'1-2 esterno.
Al ritorno in campo i padroni di casa trovano subito il pareggio: combinazione fra Traore ed il neo-entrato Mchelidze, il centrocampista trova la conclusione giusta che vale il 2-2. I ritmi in questa fase del match sono alti, l'equilibrio si spezza ancora stavolta grazie ad una grande giocata di Petagna: destro a giro su servizio di Floccari che vale il tris. Nelle battute finali la Spal assesta il colpo finale: contropiede di Antenucci, anche lui da poco in campo, bordata dal limite e palla sotto l'incrocio che fa partire i titoli di coda.
Vittoria che vale oro per Petagna e compagni, adesso il vantaggio sui toscani, e dunque sulla zona retrocessione, è davvero importante. Si complica terribilmente, invece, il cammino degli uomini di Andreazzoli.
