Il Torino fallisce l'aggancio all'Inter capolista e viene sorpreso da un eccellente Lecce, che conquista i primi punti del suo campionato. Decide la rete di Mancosu dalla panchina, dopo il botta e risposta Farias e Belotti (su calcio di rigore).

PRIMO TEMPO - Per dare la caccia al primato e all'Inter, Walter Mazzarri sceglie Berenguer come spalla di Belotti e, in attesa dell'evoluzione del caso N'Kolou (da domani in gruppo) si affida di nuovo a Djidji dietro, con Izzo e Bonifazi ai suoi lati. Liverani ritrova Farias dopo la squalifica e lo preferisce a Babacar per far coppia con Lapadula. A centrocampo fa il suo debutto Tabanelli. Il Lecce parte con orgoglio e va a prendere il Torino molto alto; i granata cercano di farsi notare lì davanti con la velocità di Berenguer, che però arriva troppo in ritardo sul bell'assist di Belotti. Intorno al 20' il Toro carica il Lecce e alza di netto il baricentro, ma la difesa salentina tiene discretamente bene, anche ringraziando un clamoroso eccesso di egoismo di Alex Berenguer, il quale rifiuta il tiro facile per servire Belotti: scelta sbagliata. La manovra dei padroni di casa non decolla, ed è il Lecce a passare. Majer riscatta una prova fino ad allora opaca con un guizzo sulla destra, palla a Falco, che svernicia Meitè e impegna Sirigu; sulla respinta Djidji dorme, ma Farias no, e così è dell'ex Empoli il primo gol in questa Serie A per la squadra di Liverani. Subito dopo Lapadula sfrutta un gran lavoro di Tabanelli ma spara a lato con troppa fretta. Il Lecce ci crede e Mazzarri è una furia in panchina. Nel recupero i granata hanno la chance del pari, ma De Silvestri cestina clamorosamente un bel cross di Berenguer.

SECONDO TEMPO -  La mossa dell'intervallo di Mazzarri è tenere seduto Berenguer per mettere Zaza al fianco di Belotti, che trova anche il gol del pareggio, annullato però per un'iniziale posizione di fuorigioco del Gallo. Appuntamento con la rete solo rimandato, perché al minuto 58 l'attaccante azzurro trasforma con freddezza un calcio di rigore (generoso) concesso per un'ingenua trattenuta di Tabanelli su Zaza in area di rigore. Liverani ridisegna il tridente d'attacco inserendo in un sol colpo Mancosu e Babacar per Farias e Lapadula. I due neo entrati provano subito a costruire il gol del nuovo vantaggio, ma Izzo è perfetto nella chiusura sull'attaccante senegalese ex Sassuolo. Gli ospiti sono galvanizzati e trovano il gol dell'1-2. Calderoni avanza sulla trequarti e calcia, Sirigu la respinge male proprio sul destro di Mancosu che realizza con un tocco al volo. Il Lecce carica a testa bassa: Sirigu si riscatta almeno un po' dell'errore disinnescando un bel destro al volo di Babacar, e dall'altra parte Gabriel deve murare Belotti al termine di un velocissimo contropiede. Il Torino ci prova con la forza della disperazione, restando appeso fino al 100° minuto alla VAR on field review di Giua, che non concede il penalty per una trattenuta presunta di Rispoli su Belotti, ma non riesce a riprendere un Lecce che porta a casa i primi, meritatissimi, tre punti del suo campionato. Sfugge l'aggancio alla vetta dei granata, con l'Inter di Antonio Conte che rimane prima in fuga solitaria. 

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