La Juventus vince senza faticare contro il Frosinone: finisce 3-0 con il ritorno al gol in campionato di Paulo Dybala dopo tre mesi e mezzo, e le firme di Bonucci (in compartecipazione con Khedira) e del solito CR7 .
PRIMO TEMPO - Allegri non pensa troppo all'Atletico e rilancia la coppia centrale di difesa titolare Bonucci-Chiellini. Bentancur fa rifiatare Matuidi, mentre in attacco Ronaldo non si tocca, con Dybala e Mandzukic ai suoi lati. Baroni conferma il solito 3-5-2 con Viviani in cabina di regia e Ciofani confermato al fianco di Camillo Ciano. Il Frosinone prova subito a segnare il gol storico con Ciofani, ma Szczesny blocca facile; poco dopo arriva il gol, nell'altra porta, del giocatore forse più atteso. Ronaldo lavora un pallone per Dybala, che non ci pensa su due volte e scarica una sassata all'incrocio dei pali, su cui Sportiello non può nulla (non segnava dal 12 dicembre contro lo Young Boys l'argentino). I ragazzi di Allegri cominciano allora a giocare al gatto col topo, trovando il raddoppio poco dopo il quarto d'ora. Dagli sviluppi di corner, Mandzukic, fino ad allora in ombra, impegna Sportiello: sulla ribattuta vanno Bonucci e Khedira. Non si capisce chi tocca per ultimo (se il tedesco di testa o l'azzurro di piede), ma si va a fiducia credendo all'esultanza del numero 19. Gli ospiti vengono colpiti duramente e faticano a ritrovare ritmo: il primo tempo così scivola verso la sua naturale conclusione, scandita da un paio di punizioni interessanti di Ciano da una parte e il solito CR7 dall'altra, entrambe alte sebbene di poco.
SECONDO TEMPO - L'intervallo non cambia la musica in campo, con i padroni di casa in pieno controllo della partita. I ritmi non sono forsennati e li gestisce a suo piacimento la Juventus, che sfiora il tris con l'ispirato Sami Khedira, il quale è bravissimo a condurre l'azione e a triangolare con Ronaldo, ma non altrettanto a concludere in porta. Allegri piazza Bernardeschi a bordocampo e lo tiene per cinque minuti, in attesa di capire se sostituire Ronaldo o meno. Il portoghese viene incontro al suo allenatore e sigla il terzo gol dei bianconeri, concludendo alla perfezione un'azione orchestrata da Cancelo e rifinita da Mario Manzukic. E' il colpo che mette definitivamente k.o. il Frosinone, se mai ce ne fosse stato bisogno. I ciociari tengono botta per evitare la goleada della capolista, con il pubblico dello Stadium che si gode le delizie di Paulo Dybala, ritrovato con le tempistiche giuste prima dell'ingresso nella fase più calda della stagione. Vince così in scioltezza la prima della classe, che aspetta la risposta del Napoli di domenica e si prepara al meglio all'andata degli ottavi di finale di Champions' League.
