Epifania in vetta per il Napoli, che si sbarazza, non senza qualche affanno, del Verona dell'ex Pecchia, troppo arrendevole e senza mordente per poter sperare di portare a casa quantomeno un pareggio. 

Il Napoli parte subito forte, ed al terzo minuto potrebbe già sfondare, con Hamsik che serve Insigne in area: l'aggancio del folletto partenopeo però non è felice, e la sfera termina tra le braccia di Nicolas. Di nuovo Insigne pericoloso due minuti dopo, con un tiro di Insigne dalla sua mattonella bloccato da Nicolas in tuffo.

Al dodicesimo altra occasione per il Napoli, con Callejon che mette in mezzo un tiro-cross molto invitante su cui nessuno riesce ad avventarsi. Al quarto d'ora due clamorose occasioni per il Napoli: prima Mertens centra la parte esterna del palo su un cross profondo di Insigne dalla sinistra (dopo un'uscita infelice di Nicolas), poi lo stesso attaccante belga, servito in area da Callejon, conclude centralmente con la punta del piede. 

Insigne ci prova ancora al minuto ventuno, dopo una bello stop ad eludere l'uomo, ma la palla termina di poco a lato con Nicolas che sembrava comunque sulla traiettoria. Alla mezz'ora occasione clamorosa per Insigne, che, servito in area da uno splendido tacco di Allan, spara alto da sei metri senza alcun avversario davanti a sè. Anche Allan sfiora la rete al quarantesimo, con un tiro di piatto che termina abbondantemente alto dopo una bella azione corale degli azzurri. L'ultima occasione è per Mertens, che, dalla sua vecchia posizione, rientra e calcia col destro: pallone a lato.

Il secondo tempo si apre come era finito il primo: Napoli arrembante e prima parata di Nicolas dopo tre minuti su una conclusione al volo di Insigne, ottimamente imbeccato da Jorginho. Napoli sfortunato e ancora sprecone quando, pochi minuti dopo, Insigne, a tu per tu col portiere, su un cross di Callejon, spedisce sul palo. Il Napoli vede i suoi sforzi premiati al minuto sessantesei: Mario Rui, da azione di calcio d'angolo, mette in mezzo per Koulibaly, che prende il tempo alla difesa del Verona e soprattutto a Nicolas ed insacca. Le proteste del Verona sono vibranti (vengono espulsi sia Pecchia sia il suo vice in pochi secondi), per un eventuale fallo ai danni del portiere, ma l'arbitro convalida.

Proteste che però non sortiscono alcun effetto, dato che il Napoli poco dopo raddoppia: Insigne trova Callejon con la ormai brevettata palla sul secondo palo: lo spagnolo brucia il terzino avversario ed appoggia la palla alle spalle di Nicolas.

Dopo il gol del raddoppio il Napoli si limita a controllare gli avversari sino al fischio finale, con poche emozioni da una parte e dall'altra, salvo un contropiede del Verona con Pazzini che calcia tra le braccia di Reina ed i vari tentativi degli azzurri di mandare a segno Dries Mertens.