Troppo Immobile per la Spal: a Ferrara finisce 2-5 con poker del bomber biancoceleste, che vanifica la doppietta di Antenucci. Inzaghi rimescola le carte cambiando gli esterni di centrocampo. Semplici lancia in avanti Paloschi con Antenucci (Floccari non al meglio). La Spal parte molto forte, ma a passare è subito la Lazio, con una giocata superba di Luis Alberto, che mette a sedere nell'ordine Viviani, Salamon e Felipe prima di battere Gomis. I padroni di casa tornano subito in parità grazie a un rigore, piuttosto generoso, fischiato da Tagliavento, per un contatto Basta-Grassi. Antenucci non sbaglia e spiazza Strakosha. La Lazio non ci sta e torna in vantaggio dieci minuti dopo, al 19', con un'azione pregevole orchestrata da Milinkovic-Savic e Luis Alberto, che manda in porta Immobile, il quale si conferma goleador dopo i 30 gol dell'anno solare scorso. Lukaku, scelto al posto dell'acciaccato Lulic, vola sulla sinistra e arma il destro di Parolo, a lato di poco. La difesa della Spal sonnecchia, e Milinkovic-Savic manda ancora in porta Immobile: è 1-3. Non sveglio dall'altra parte Wallace, che serve un assist perfetto ad Antenucci, che in area di rigore sigla la sua doppietta personale. Al Mazza non c'è spazio per la tattica, e allora la Spal sfiora il tris in due occasioni: prima con un tiro di Antenucci a lato, e poi con un'incursione di Paloschi, frenato da un ottimo de Vrij. Il primo tempo si chiude con la tripletta di Immobile, che scherza la disastrosa difesa spallina e di testa batte Gomis su cross di Dusan Basta, al termine di una prima frazione assolutamente pazzesca.

Semplici cambia nella ripresa. Dentro Rizzo per Salamon e passaggio al 4-4-2. Il copione non cambia, e allora Immobile cala il poker, sfruttando una palla da corner prolungata da Radu. Viviani non sale e tiene in gioco de Vrij che rende più complicato l'intervento di Gomis. Per Immobile fanno 20 in serie A quest'anno. Il 2-5 non ferma le velleità della Spal, che sfiora il terzo gol: nella stessa azione prima Viviani timbra il palo su punizione, poi Strakosha para miracolosamente sulla linea un tentativo di tap-in debole di Felipe. La Lazio allora si costruisce l'azione per "chiudere il set": Leiva verticalizza per un imprendibile Lukaku, che si fa ipnotizzare da Gomis e sulla ribattuta Parolo colpisce debolmente, agevolando il salvataggio di Mattiello alla disperata. Finisce così, con la Lazio che passeggia verso quota 40 e lascia la Spal al palo. Inzaghi inizia bene l'anno con il poker di Immobile.