L'ex per eccellenza. Quello vincente con la sua vecchia squadra, quello che si è lasciato in cattivi rapporti con la tifoseria. E' proprio il caso di Leonardo Bonucci che, dopo aver alzato al cielo sei Scudetti, tre Supercoppe italiane e tre Coppe Italia in sette stagioni con la Juventus, ha preferito sposare il progetto Milan. Complice, ormai non è un mistero, un rapporto incrinato con il tecnico Massimiliano Allegri. "O lui, o me", il diktat dell'allenatore toscano. Detto, fatto: cessione del difensore ai rossoneri senza troppi complimenti, 42 milioni di euro nelle casse della Vecchia Signora. Subito capitano della nuova squadra prima di Montella e poi di Gattuso. Un atteggiamento di poca riconoscenza verso il suo recentissimo passato che non è per niente andato giù a quelli che fino a pochi mesi fa erano i suoi tifosi, che lo vedevano come un'icona della Juventus e dell'essere juventini, un simbolo inattaccabile e immortale. Tutto ciò sembra lontano anni luce. All'andata, nel 2-0 a San Siro con Higuain grande protagonista, Bonucci non c'era per squalifica. Sabato sera, allo Stadium, sarà regolarmente al suo posto. E chissà quale sarà l'accoglienza che gli sarà riservata dagli spalti...


A Crotone, Diego Falcinelli, ha vissuto quella che di fatto, numeri alla mano, è stata la sua migliore annata in carriera. Nemmeno lontanamente paragonabile alle stagioni tra Serie B, Lega Pro e D. Quella dei tredici gol in un solo campionato di Serie A, traguardo forse difficilmente pareggiabile in futuro. Quella della clamorosa rimonta culminata con la salvezza raggiunta all'ultima giornata, dopo una cavalcata che resterà nella storia del club e del calcio italiano. Una squadra data per spacciata, protagonista di un girone di ritorno da media-Champions. Con un condottiero alla guida come Davide Nicola, capace di tirar fuori da lui e dai suoi compagni ogni goccia del loro potenziale. Capacità che forse nemmeno i diretti interessati pensavano di poter possedere. Oggi il centravanti di Marsciano è a Firenze, forse sabato sarà persino titolare proprio contro il suo passato. Che sia la giornata giusta per il suo primo +3 in salsa gigliata?

Bonucci celebra il pokerissimo con la sua classica esultanza
(Juventus-Sampdoria 5-0 - 14 maggio 2016)

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Falcinelli a contrasto con Koulibaly
(Napoli-Crotone 3-0 - 12 marzo 2017)

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Nell'insolito 4-1-4-1 di questa puntata, in porta troviamo Marco Storari: da gennaio del 2017 a Milano, ma estremo difensore sempre pronto in caso di necessità a Torino tra il 2010 e il 2015, nel pieno della rinascita bianconera post-Calciopoli.


Difesa a quattro completata da Vasilis Torosidis (ben quattro stagioni con la maglia della Roma), Leandro Castan (14 apparizioni due campionati fa in granata) e Fabrizio Cacciatore (due "spezzoni" con la Samp in carriera, tra il 2009 e il 2015).

Davanti alla difesa troviamo Danilo Cataldi, laziale di fede e di nascita calcistica, in prestito con obbligo di riscatto proprio dal club biancoceleste.

Nel quartetto dietro l'unica punta ci sono, insieme con Falcinelli, anche Cristiano Lombardi (altro prodotto del vivaio della Lazio), Mattia De Sciglio (cresciuto nelle giovanili del Milan, alla Juventus dalla scorsa estate) e Mattia Destro (due anni e mezzo altalenanti a Roma, dopo gli esordi con Genoa e l'ottima parentesi a Siena). Riferimento offensivo Alberto Paloschi: sei mesi a Genova, proprio prima della lunga e felice esperienza con la casacca del Chievo.

Top 11 Fanta-Ex - 30a giornata

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C'è la dura legge del gol, ma anche la dura legge dell'ex. Ed, ovviamente, anche quella che più ci interessa: ovvero la dura legge del gol dell'ex.

Quanti di voi, nello schierare la fantaformazione, almeno una volta - se non spesso - vi siete ritrovati a dover scegliere tra due calciatori praticamente equivalenti a livello fantacalcistico, ed avete pensato "Si, però Tizio è un ex. E magari...".

Già. Perché da che mondo è mondo, anche se non verificata a livello statistico, esiste una legge non scritta che dice che l'ex punisce sempre. Vero? Falso? Solo il futuro può dirlo. Quel che è certo è che, vista anche la frenesia del calciomercato italiano, di settimana in settimana in Serie A decine di ex incontrano le loro vecchie squadre, e col dente più o meno avvelenato. Ecco perché, ad ogni turno di campionato, e solo qui su Fantagazzetta, convinti di farvi cosa gradita, proveremo a proporvi addirittura un undici di ex "consigliabile" in sede fantacalcistica.