Leonardo Pavoletti - Due anni e mezzo a Genova, la parentesi migliore in carriera dopo una serie quasi interminabile di passaggi tra club di Serie A, B e l'allora Prima e Seconda Divisione. 23 gol in 45 partite con indosso la maglia del Grifone, fino al definitivo salto di qualità chiamato Napoli. Trasferimento però tutt'altro che fortunato, culminato con la cessione al Cagliari la scorsa estate. Habitat naturale per lui, Pavoloso torna in quel Ferraris che gli ha permesso di consacrarsi nel nostro calcio. Un +3 da ex per chiudere il cerchio?

Leonardo Spinazzola - I continui e ripetuti problemi fisici all'inizio della sua carriera alla Juventus non hanno minato, nel pensiero e nei giudizi degli addetti ai lavori, appetibilità, valore e affidabilità. E quest'anno, finalmente, si è preso la sua rivincita con gli scettici: uscito alla grande nel momento cruciale della stagione, ora è stabilmente a disposizione di Allegri e rappresenta un'alternativa più che valida ad Alex Sandro sulla sinistra. Prestazioni di alto profilo, così come fatto a Bergamo tra il 2016 e il 2018: l'upgrade nel top del top non lo ha frenato. Anzi: davanti a lui tante chance per tornare a raccogliere consensi e successi. Magari partendo ancora una volta dalla sfida al suo passato.

Portiere: Luigi Sepe (Parma-Fiorentina)

Difensori: Paolo Ghiglione (Milan-Frosinone), Felipe Dal Bello (Udinese-Spal), Andrea Masiello (Juventus-Atalanta)

Centrocampisti: Massimo Gobbi (Parma-Fiorentina), Afriyie Acquah (Empoli-Torino), Matteo Brighi (Empoli-Torino), Lorenzo Pellegrini (Sassuolo-Roma), Leonardo Spinazzola (Juventus-Atalanta)

Trequartista: Valter Birsa (Genoa-Cagliari)

Attaccante: Leonardo Pavoletti (Genoa-Cagliari)

"C'è la dura legge del gol, ma anche la dura legge dell'ex. Ed, ovviamente, anche quella che più ci interessa: ovvero la dura legge del gol dell'ex.

Quanti di voi, nello schierare la fantaformazione, almeno una volta - se non spesso - vi siete ritrovati a dover scegliere tra due calciatori praticamente equivalenti a livello fantacalcistico, ed avete pensato "Si, però Tizio è un ex. E magari...".

Già. Perché da che mondo è mondo, anche se non verificata a livello statistico, esiste una legge non scritta che dice che l'ex punisce sempre. Vero? Falso? Solo il futuro può dirlo. Quel che è certo è che, vista anche la frenesia del calciomercato italiano, di settimana in settimana in Serie A decine di ex incontrano le loro vecchie squadre, e col dente più o meno avvelenato. Ecco perché, ad ogni turno di campionato, e solo qui su Fantagazzetta, convinti di farvi cosa gradita, proveremo a proporvi addirittura un undici di ex "consigliabile" in sede fantacalcistica".