IL TORNEO - Un campionato che sembrava perso, poi incredibilmente recuperato tra mille emozioni, quello di serie A targato 1985/86.

Una rimonta straordinaria della Roma sulla Juventus di Platini, culminata con l’aggancio alla vetta ed il sogno tricolore ad un passo.

La festa è attesa all'Olimpico per la sfida “Roma-Lecce” , contro i salentini già retrocessi e quindi considerati spacciati, ma la loro grande prestazione sorprende i giallorossi di Eriksson; lo scudetto va a Torino e alla Roma restano solo le lacrime amare.

LA PARTITA - Il Napoli di mister Bianchi espugna Milano con due gol d’autore firmati da Giordano e Maradona, entrambi nel corso del primo tempo.

Scrive il suo nome nel tabellino anche l’indimenticabile Di Bartolomei, che riapre il match con un potente bolide nella ripresa dopo un avvio disastroso dei rossoneri guidati da Liedholm.

Al referto di gara non compare il nome del portiere Garella, che invece è decisivo con più di un intervento provvidenziale tra i pali, stadio San Siro sbancato e terzo posto partenopeo assicurato.

Da quel giorno trascorreranno addirittura ventisette anni, prima di rivedere gli azzurri riuscire ad imporsi in casa del Diavolo.

IL TABELLINO


Domenica 13 aprile 1986

MILAN - NAPOLI 1-2 (0-2)

MARCATORI: 12' Giordano, 23' Maradona, 59' Di Bartolomei

MILAN (3-4-3): Terraneo, Icardi, P. Maldini, Russo, Di Bartolomei, Evani, Macina (36' Mancuso), Wilkins, Hateley, P. Rossi, Virdis. All.: Liedholm.

NAPOLI (4-4-2): Garella, Bruscolotti, Marino, Bagni, M. Ferrario, Renica, Bertoni (89' Caffarelli), Pecci, Giordano, Maradona, Filardi (53' Celestini). All.: O. Bianchi.

Arbitro: Paparesta di Bari 

IL PROTAGONISTA - Non può che essere il grande campione Diego Armando Maradona il protagonista di quel Milan-Napoli, con la sua firma sul raddoppio partenopeo e che chiude il primo tempo di marca azzurra.

La sua è una giocata che vale da sola il prezzo del biglietto, un'autentica magia ed uno dei gol più belli della sua carriera, con il quale fulmina il portiere rossonero Terraneo.

Maradona è stato il calcio tra la gli anni '80 ed i primi '90, descriverlo sarebbe complicato, genio e sregolatezza che ha emozionato tutti gli appassionati di calcio, non solo i tifosi del Napoli e della sua amata nazionale Argentina.