IL TORNEO - Era il campionato del mondo targato 2002 e che si svolse in terra d'Asia, con la vittoria finale del Brasile, la numero 5 per la selecao verde-oro.

In quella nazionale guidata dal CT Scolari, militavano grandi campioni che erano in grado di cambiare la partita con una giocata: su tutti come non ricordare il “fenomeno” Ronaldo ed il fantasista Rivaldo, entrambi li abbiamo potuti vedere all’ opera in serie A.

LA PARTITA - Il Brasile ha conquistato l'accesso ai quarti di finale, ma quanta fatica per avere la meglio contro "les diables".

A far discutere parecchio è un goal annullato (sullo 0-0) al belga Wilmots, apparso a quasi tutti regolare.

Il Brasile arriva ai quarti di finale (dove affronterà poi l'Inghilterra), sospinto da qualche aiutino extra che è risultato poi determinate per l'esito del match.

L'attaccante del Belgio Marc Wilmots, che lascerà in seguito la nazionale, ha rivelato che l'arbitro giamaicano Peter Prendergast ammise di essersi sbagliato ad annullare il suo goal, con cui la sua nazionale sarebbe passata in vantaggio.

Belgio sfortunato al tirar delle somme, dopo aver giocato una buona partita, ma è stata condannata da un gran gol di Rivaldo (con deviazione decisiva, di un difensore), quindi il raddoppio firmato dal "fenomeno" Ronaldo ha messo la parola fine all'incontro.

IL TABELLINO


BRASILE - BELGIO 2-0 (0-0)

MARCATORI: Rivaldo 67', Ronaldo 87'

BRASILE (3-4-1-2): Marcos; Lucio, Roque Junior, Edmilson; Cafu, Juninho (12' st Denilson), Silva, Roberto Carlos ; Ronaldinho (36' st Kleberson); Rivaldo (46' st Ricardinho), Ronaldo. A disp: 12 Dida, 22 Rogerio Ceni, 3 Anderson Polga, 13 Belletti, 16 Junior, 18 Vampeta, 7 Edilson, 21 Luizao, 23 Kakà. Allenatore: Scolari.

BELGIO (3-4-1-2): De Vlieger; Van Buyten, Simons, Van Kerckhoven; Peeters (27' st Sonck), Vanderhaeghe, Walem, Goor; Wilmots; Mpenza, Verheyen. A disp: 13 Vandendriessche, 23 Herpoel, 3 De Boeck, 2 Deflandre, 4 Van Meir, 12 Van Der Heyden, 14 Vermant, 17 Englebert, 19 Thijs, 21 Boffin, 20 Strupar. Allenatore: Waseige.

ARBITRO: Prendergast (Giamaica)

IL PROTAGONISTA - Non può che essere Rivaldo il protagonista, colui che sblocca il match con una giocata da autentico fuoriclasse: una seconda punta che spazia su tutto il fronte d’attacco, gioca con il numero 11 e festeggia i gol segnati al Riazor come Ravanelli.

Fantasista specializzato nel tiro, il suo sinistro ricorda quello di un altro brasiliano che fece epoca: Rivellino.

È un giocatore completo perché è molto tecnico, incredibilmente potente, ma ha anche una grandissima elevazione, dote che gli diede quel qualcosa in più nella sua carriera.