Un Mondiale (quasi) senza scarpe, per l'Iran. La decisione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di punire Teheran (il mese scorso ha ritirato l'accordo nucleare raggiunto nel 2015 ripristinando le pesanti sanzioni contro il Paese asiatico) avrà ripercussioni persino sui Mondiali in Russia. La Nike ha infatti comunicato alla Nazionale di Azmoun e compagni che non potrà più fornirle gli scarpini. Per rimediare al problema i giocatori sono stati costretti a comprarsi l'attrezzatura nei negozi sportivi russi. Un caso unico al mondo e senza precedenti. Così commentato dal ct Queiroz: "I giocatori finiscono per abituarsi alla propria attrezzatura sportiva e non è giusto cambiarla a meno di una settimana da partite così importanti”, invitando la Fifa a prendere posizione sulla vicenda.