Non solo Antonio Conte e Roberto Mancini. Per la panchina della Nazionale torna prepotentemente in corsa anche Carlo Ancelotti che ha aperto alla possibilità di diventare il nuovo ct. Queste le sue parole a Radio Rai: "Nazionale? Non è un'ipotesi lontana. Anche se per tutti è ancora un po' presto per prendere decisioni definitive. E' giusto che la Nazionale si sia presa del tempo, anche per valutare il lavoro che Di Biagio può fare. Buffon lo conosco e sarei più sorpreso se smettesse. Sono convinto possa continuare ancora" ha aggiunto".

COSTACURTA - "Siamo legati, lo sentivo anche prima che diventasse vicecommissario. Ci conosciamo molto bene, penso sia necessario per la Nazionale aspettare e io ufficialmente sono ancora sotto contratto".

L'UTILIZZO DEL VAR - "E' necessaria e, se qualcuno avesse ancora dei dubbi, è normale per una cosa nuova. E' di grande aiuto per tutto il sistema e anche per evitare le polemiche. La Var toglie tanti dubbi a tutti. Non mi sembra che i tempi di valutazione degli arbitri siano così lunghi". 

LA SERIE A - "La Juventus ha fatto un passo importante, in un momento cruciale. Il Napoli? E' evidente che ha una chiara e precisa identità: puo' giocare in modo brillante o meno, ad alcuni piace il suo gioco e ad altri un po' meno. A me personalmente piace". 

MILAN - "Credo che Gattuso abbia creato una buona sintonia coi giocatori: ha dato obiettivi, motivazioni, chiarezza. Sarà molto difficile per il Milan andare avanti in Europa League, l'Arsenal sembra in ripresa. Nel calcio, però, tutto è possibile".