Battute finale nel gruppo E dei Mondiali di Russia 2018, dove la testa di serie, il Brasile, in 90' si gioca un pezzo della propria storia. Con l'esultanza ancora negli occhi dei tifosi, dopo aver appreso della notizia dell'eliminazione dalla competizione della Germania campioni in carica, i verdeoro trovano la Serbia di Sergej Milinkovi?-Savi?, a quota 3 punti in classifica è pronta a fare lo sgambetto a Neymar e compagni per regalarsi un sogno. Tutto si decide in 90', in un match che per certo scriverà già la storia di questo sport.

Inizia il primo tempo e subito Brasile in avanti con Coutinho che calcia dal limite trovando sulla traiettoria il compagno di squadra Gabriel Jesus in posizione irregolare, vanificando l'azione. La Serbia replica con Tadic che parte dalla destra e prova l'accentramento, fermato da Miranda. Out Marcelo per un problema fisico, dentro Filipe Luis, il Brasile accusa il colpo e Alisson deve usare il pugno in uscita alta per fermare Matic. Sale in cattedra Neymar, al quarto d'or suggerimento per William che sbaglia completamente il cross, al 25' azione personale della punta del Psg, con gran parata di Stojkovic, ancora al 29' il suggerimento per Gabriel Jesus che mette a sedere Rukavina, trovando tuttavia Milenkovic alla respinta del tiro. il match è divertente e la marcatura pare possa arrivare da un momento all'altro; così avviene e al 36' il Brasile passa in vantaggio: Coutinho verticalizza per Paulinho, che è lesto a penetrare la retroguardia serba e beffare Stojkovic con un delizioso pallonetto. La Serbia accusa il colpo e il Brasile tenta il gol del ko con un tiro a giro di Neymar allo scadere, ma non riesce e al 47' si va negli spogliatoi con il Brasile in vantaggio per 1-0.

Nella ripresa si riparte con i medesimi 22 sul terreno di gioco. Serbia subito aggressiva con il duo Ljajic-Tadic, ma l'ultimo tocco è errato e l'azione sfuma. I serbi alzano il baricentro e Miranda è costretto agli straordinari, ma sul capovolgimento di fronte l'occasione per il Brasile è colossale: apertura per Neymar che in campo aperto semina la difesa avversaria, solo dinanzi a Stojkovic trova la pronta risposta dell'estremo portiere della Serbia. La Serbia reagisce e al 61' sfiora il pari, ma Alisson è miracolato, dopo l'incertezza iniziale e l'azione sfuma, dopo che il colpo di testa di Mitrovic si infrange tra Thiago Silva sulla linea e le braccia del portiere della Roma. Tira i remi in barca il Brasile e la Serbia alza ancora il baricentro, i cross si susseguono ma i verdeoro tengono, ma proprio nel momento migliore degli uomini in rosso il Brasile raddoppia: cross di Neymar dalla bandierina, Miranda fa il blocco sul primo palo e per Thiago Silva è un gioco da ragazzi colpire in rete di testa siglando un gol che vale gli ottavi. La Serbia non riesce più a reagire e il match si trascina con sussulti solo verdeoro, il Brasile vince e passa agli ottavi.

Termina qui la gara, la Serbia dopo il gol di Thiago Silva non trova più le forze per reagire e il Brasile va anche vicino al tris, salvato dal solo Stojkovic. Con merito il Brasile trova gli ottavi, i verdeoro vincono e convincono e trovano il Messico, dopo aver concluso il girone da primi in classifica. Stop della Serbia prevedibile sul risultato, non nella prestazione, molti campioni, a partire da Milinkovic Savic hanno pagato la tensione pre-gara e con rimpianto l'undici del ct Krstaji? dice addio alla competizione.

TABELLINO

Serbia (4-2-3-1): Stojkovic 7; Rukavina 5.5, Mienkovic 5, Veljkovic 5.5, Kolarov 5.5; Milinkovic Savic 5, Matic 5; Tadic 5, Ljajic 5 (75' Zivkovic 6), Kostic 5.5 (82' Radonjic s.v.); Mitrovic 5 (89' Jovic s.v.). All. Krstaji? 5

Brasile (4-3-3): Alisson 6; Fagner 6.5, Miranda 7, Thiago Silva 7.5, Marcelo s.v. (10' Filipe Luis 6.5); Paulinho 7 (66' Fernardinho 6), Casemiro 6, Coutinho 6.5 (80' Renato Augusto s.v.); Willian 6, Gabriel Jesus 6, Neymar 6.5. All. Tite 7.

BONUS E MALUS

GOL FATTI: 36' Paulinho (B); 68' Thiago Silva (B);

GOL SU RIGORE:

GOL SUBITI: Stojkovic (2);

RIGORE PARATO:

RIGORE SBAGLIATO:

ASSIST: Clicca qui per l'analisi assist.

AUTORETI:

GOL DECISIVO VITTORIA: Paulinho

AMMONIZIONI: Ljajic, Matic, Mitrovic

ESPULSIONI: