La Croazia non fa sconti, vincendo la terza partita su tre nel girone e confermandosi una delle nazionali più in forma di questo mondiale. Troppo poco incisiva in attacco l'Islanda, che paga anche un pizzico di sfortuna e qualche disattenzione di troppo: il mondiale dei nordici, nonostante dei buoni spunti, finisce qui. 

PRIMO TEMPO: L'Islanda, costretta a vincere per poter sperare nella qualificazione, dovrebbe fare la partita, ma è la Croazia a tenere il pallino del gioco per gran parte del primo tempo, anche se le occasioni latitano per molti minuti, e bisogna aspettare il minuto ventisette per vedere un pallone nei pressi di uno dei due portieri: sull'ormai consueto schema da rimessa laterale islandese, Magnusson prolunga un buon pallone sul secondo palo, dove però non ci sono compagni. Un minuto dopo, da calcio d'angolo, ancora Magnusson colpisce a centro area di testa, con il pallone che termina però abbastanza largo. Alla mezz'ora ci prova Sigurdsson con un destro da calcio di punizione: il pallone arriva però docile fra le braccia di Kalinic, Al quarantesimo grande occasione per l'Islanda, con Finnbogason che, dopo aver sradicato un pallone a Badelj sulla trequarti offensiva, scambia ottimamente con Sigurdsson e spedisce a latodi pochissimo, dal limite dell'area di rigore, un destro a giro sul secondo palo. I nordici continuano a premere, spinti dalla speranza, e sfiorano il gol anche allo scadere della prima frazione di gioco con un bel tiro di Gunnarson respinto in bello stile da Kalinic. Al riposo, quindi, ancora reti bianche, nonostante un paio di ghiotte occasioni per l'Islanda.

SECONDO TEMPO: La prima occasione della ripresa è per la Croazia, con Badelj che, lasciato libero di avanzare dai centrocampisti isalndesi, scocca un tiro potente e preciso dalla trequarti avversaria che Halldorsson riesce a deviare con la punta delle dita sulla traversa. E' il preludio al gol, realizzato allo stesso Badelj due minuti dopo, con una bella conclusione al volo di destro a centro area, rifinendo un'azione che egli stesso aveva iniziato, allargando sulla sinistra per Perisic. La reazione dell'Islanda è veemente, con Ingason che sfiora due volte in due minuti il gol del pareggio, ancora una volta da calcio d'angolo, trovando prima l'opposizione di Kalinic e poi la traversa a negargli la rete. Al settantaduesimo grossa occasione per l'Islanda, con Bjarnason che, pescato a centro area quasi da solo, in corsa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La pressione islandese viene premiata al minuto settantasei, quando Lovren, entrato da pochi minuti, colpisce col braccio un cross dalla sinistra, regalando un calcio di rigore all'Islanda. Dal dischetto Sigurdsson è glaciale; è 1-1, con quindici minuti ancora da giocare. Quindici minuti di speranza per gli islandesi, in cui però è la Croazia a sfiorare il gol del ko più volte (grande occasione per Kramaric al minuto ottantotto). Gol che arriva al minuto ottantanove, con Perisic che sfugge sulla sinistra alla difesa avversaria, ormai tutta proiettata in attacco, trafiggendoHalldorsson con un potente sinistro a incrociare. Islanda a casa, Croazia che entra agli ottavi fra le favorite.

ISLANDA - CROAZIA 1-2 (0-0)

MARCATORI: 53' Badelj, 76' G. Sigurdsson (R), 89' Perisic

ISLANDA (4-2-3-1): Halldorsson 6; Saevarsson 6, R. Sigurdsson 5.5 (71' Sigurdarson 6), Ingason 6, Magnusson 5.5; Gunnarson 6, Halfredsson 5.5; Bjarnason 5 (89' Traustason sv), G. Sigurdsson 6.5, Gudmundsson 6; Finnbogason 5 (85' Gudmundsson sv).

All: Hallgrimsson 6

CROAZIA (4-3-2-1): Kalinic 6.5; Pivaric 6.5, Caleta-Car 6, Corluka 5.5, Jedvaj 5.5; Badelj 7, Kovacic 6 (81' Rakitic sv); Perisic 6.5, Modric 6 (65' Bradaric 6), Pjaca 5.5 (70' Lovren 5); Kramaric 5.

All: Dalic 6

BONUS E MALUS

GOL FATTI: Badelj, Perisic

GOL SU RIGORE: G. Sigurdsson (1) 

GOL SUBITI: Halldorsson (2), Kalinic (1)

RIGORE PARATO:

RIGORE SBAGLIATO:

ASSIST: Clicca qui per l'analisi assist.

AUTORETI:

GOL DECISIVO VITTORIA: Perisic 

AMMONIZIONI: Pjaca, Hallfredsson, Finnbogason, Jedvaj, Saevarsson

ESPULSIONI: