Con l'eliminazione ai quarti di Uruguay e Brasile, Russia 2018 dà un importante verdetto: alle semifinali ci saranno quattro nazionali, almeno calcisticamente, europee. Ad accompagnare Francia e Belgio, che hanno battuto rispettivamente Uruguay e Brasile, ci saranno una tra Svezia e Inghilterra e una tra Croazia e Russia.

Nella storia dei Mondiali solo in quattro occasioni su venti a questo punto della competizioni si sono ritrovate solo squadre del vecchio continente. La prima nel 1934 con Cecoslovacchia, Germania, Italia e Austria con la vittoria finale degli azzurri di Pozzo contro la Cecoslovacchia.

Nel 1966 fu la volta di Germania, Russia, Inghilterra e Portogallo (due di queste sono in corsa quest'anno), con i padroni di casa inglesi che si imposero in finale sulla Germania con il gol fantasma di Hurst. Attenzione Kane, a questo giro c'è la Goal Line Technology.

Tutte europee in semifinale anche nel 1982, quando a scontrarsi furono Polonia e Italia e dall'altra parte del tabellone Germania e Francia. Paolo Rossi è incontenibile sia per la Polonia che per la Germania e Zoff alzò per la prima volta per l'Italia il nuovo trofeo.

Molto recente l'ultimo precedente, anche questo da lucciconi per molti italiani. Stiamo parlando del 2006 quando gli azzurri sfidarono in semifinale la Germania padrone di casa, mentre la Francia si sbarazzava del Portogallo nell'altra semifinale. In finale cinque rigori perfetti diedero la coppa nelle mani di Cannavaro.

Non si può certo dire che questi precedenti favorevoli aumentano i rimpianti, anche perchè sono già al livello massimo. Può sorridere l'Inghilterra, unica ad aver vinto in uno scenario simile e ancora in corsa. Ma le statistiche nel calcio contano molto poco.