Non soltanto i top: al Fantacalcio, spesso e volentieri, a fare la differenza sono le sorprese. I classici giocatori che non ti aspetti, ma che alla fine puntualmente si mettono in mostra per bonus inattesi. "Inattesi", perché provenienti a volte da squadre di medio-bassa classifica. "Inattesi", perché magari non vivono uno stato di forma positivo e non incidono al Fantacalcio da un periodo più o meno lungo.

FANTACALCIO, LA TOP 11 DELLE SORPRESE - Ecco dunque undici possibili sorprese nella 21ª giornata.

1) AUDERO - Il Sassuolo gioca bene anche fuori casa, ma la Samp con Ranieri (specie al Ferraris) ha dimostrato un'ottima affidabilità.

2) DARMIAN - Tante buone prestazioni, gli manca un bonus che potrebbe arrivare proprio contro l'Udinese.

3) RECA - Ottima prova da ex con l'Atalanta, avrà un altro importante esame di maturità contro Orsolini. Pronti a scommetterci?

4) TONELLI - Subito gettato nella mischia, darà solidità ed esperienza alla difesa doriana. E magari timbrerà da subito il cartellino.

5) CASTILLEJO - In netta ripresa col passaggio al 4-4-2, merita fiducia anche a Brescia ora che è caldo: bonus all'orizzonte?

6) LINETTY - Anche nella disfatta contro la Lazio ha confermato di essere un elemento di tutto rispetto. Campionato positivo, da confermare senza problemi.

7) FOFANA - Guai a pensare che, siccome giocherà in trasferta, la sua appetibilità è destinata a scendere. Con Gotti è diventato un perno centrale.

8) BORINI - In gol all'esordio, impossibile lasciarlo fuori per chi se lo gode come colpo super low cost. Specie in casa contro il Lecce.

9) VLAHOVIC - In ballottaggio con Cutrone, il giovane talento viola sa farsi valere anche eventualmente a gara in corso. Il Genoa è avvisato.

10) CAPRARI - Proprio il Sassuolo è sulle sue tracce, l'ex Roma vorrà certamente mettersi in mostra (probabilmente nella ripresa), anche se pure di recente ha fatto vedere le sue qualità (vedasi Juve).

11) STEPINSKI - Leggermente avanti Pazzini nel ballottaggio, l'ex Chievo sa come e quando pungere anche nel finale. Come Borini, può essere l'arma in più contro il Lecce.