Ha fatto aspettare a lungo i fantallenatori, tra astinenza e qualche acciacco fisico tre mesi e mezzo senza i suoi gol. Ma alla fine, assieme alla gioia per il momentanteo primo posto in classifica della sua Lazio, Correa è tornato a regalare anche quella al Fantacalcio: 111 giorni per il ritorno al +3 dell’argentino, che non la sua rete ha dato il definitivo 2-0 ai biancocelesti nell’anticipo contro il Bologna.
Un gol arrivano nel momento giusto, in cui lo spietato Immobile degli ultimi tempi si è preso un turno di riposo: per il capocannoniere del campionato, come sottolinea Tuttosport, sono un gol su azione nelle ultime quattro partite. Ecco perché, oltre che per i fantallenatori, il ritorno al gol del Tucu è una splendida notizia per la Lazio stessa e per Simone Inzaghi.
Lo aveva fermato anche quell’infortunio al polpaccio, con ricaduta dopo il derby che ha allungato i tempi del ritorno ai suoi livelli. “Sono stato un mese e mezzo fermo, quasi due, ora mi sento bene, grazie anche ai miei compagni e allo staff tecnico. Quel rigore sbagliato proprio a Bologna? Fu una giornata bruttissima, non ho dormito per giorni. Mi sono rialzato grazie agli amici e alla famiglia, ora ho ritrovato il gol e sono contento”.
Il momento è magico a Formello: “Sono emozioni forti, da squadra vera, la gene è con noi, è emozionata, si sentono solo applausi, vogliamo continuare così. Scudetto? Non parliamone, pensiamo di partita in partita”.
Correa, i numeri al Fantacalcio
Era rientrato a inizio febbraio, ma ci ha messo un po’ per tornare a pieno regime: un 6.5, poi tre 5.5 e un 6 nelle successive partite che testimoniavano la necessità di riprendere la migliore forma per l’argentino. Tornato al gol (sono 7 in questo campionato in 22 partite) e ai bonus, che contano per lui anche un assist in stagione. Torna anche sopra il 7 sua sua media fantavoto, 7,11 e la sua media al netto di bonus e malus è in ogni caso sopra la sufficienza, 6.25.
