L'Udinese si prepara ad affrontare una delle principale sorprese del campionato, l'Hellas Verona, con la voglia di tornare alla vittoria dopo quattro turni in cui ha raccolto un solo punto, anche se con tante occasioni da gol create. Un momento sfortunato, come ci ha confessato Stefano Okaka: "Continuo a dire che siamo sulla strada giusta, perché abbiamo fatto delle ottime prestazioni, in particolare contro il Brescia, dove abbiamo strappato nel finale un pareggio strameritato, anzi, anche stretto".

Ti sta mancando il gol? Non a caso, la tua ultima rete è coincisa con l'ultima vittoria, contro il Sassuolo.

"E' normale che per me fare gol è sempre importante, perché ti dà una grande dose di fiducia, ma mi accontento anche di fare assist, come a Brescia. Segnare mi dà la sensazione più bella, non lo nego, ma già mettere gli altri in condizione di segnare non mi dispiace".

Quali sono i meriti del Verona?

"Loro hanno dei giocatori che stanno facendo molto bene e che sono stati valorizzati dopo esperienze negative. Viaggiano sulle ali dell'entusiasmo della vittoria contro la Juventus, ma domenica comunque sarà una partita con la sua storia, come ci ha insegnato finora questo campionato, che è estremamente equilibrato. Ce la giocheremo alla grande domenica in casa nostra".

Pazzini è un esempio?

"Dispiace per il problema fisico che ha avuto. Lui è uno che non ha bisogno di presentazioni; lo ricordo soprattutto straordinario goleador alla Sampdoria in coppia con Cassano. Ha avuto il merito di essersi messo a disposizione della squadra a 35 anni, e ora sta raccogliendo i frutti".

Okaka durante Udinese-Napoli (Getty)

Con Okaka abbiamo parlato anche di fantacalcio. L'ex attaccante del Watford non è praticante, ma si dimostra buon conoscitore del gioco: "No, non gioco al fantacalcio ma lo conosco molto bene".

Ti arrivano messaggi di fantallenatori che ti chiedono un gol?

"Per fortuna non avendo i social non ricevo tantissime richieste di questo genere, anche se a dire il vero parecchi mi fermano per strada e mi chiedono di segnare perché mi hanno preso al fantacalcio. E' un gioco davvero molto popolare e a quanto vedo anche divertente".

Quali giocatori sono da prendere dell'Udinese?

"Dell'Udinese sicuramente dovrei consigliare di prendere De Paul, perché è un centrocampista che fa tanti gol, e quindi molto buono da avere in rosa. Prenderei anche Fofana perché è bravo nel fare gli assist. E poi ovviamente me".

E su quali giocatori della Serie A punteresti?

"Vi dimostro che so bene i meccanismi il fantacalcio. Se dovessi scegliere uno per ruolo direi, come difensore, sicuramente Mimmo Criscito perché al di là dei voti e delle prestazioni, batte i rigori ed è un'arma importante. Come centrocampista prenderei uno qualunque dell'Atalanta, la fabbrica del gol. Magari Ilicic se considerato centrocampista". 

No, ormai da un po' è attaccante...

"E allora Gomez, sicuramente. In attacco per forza Immobile, anche se è facile dirlo a questo punto della stagione (sorride)".

Vincerà lui la classifica marcatori?

"Occhio a Ronaldo, che quando ingrana non si ferma. Se la giocheranno fino alla fine, perché Ronaldo sta ripartendo alla grande dopo un inizio non eccezionale".

Qual è il segreto di Ciro secondo te?

"Quando hai l'istinto del goleador e riconosci di essere in un momento positivo, riesci a esprimere al meglio le tue qualità. Poi va detto che il gioco della Lazio di Simone Inzaghi sia davvero perfetto per un giocatore come Immobile, e viceversa. Non mi sorprende che sia primo nella classifica marcatori".