"Avete visto come è finita la giornata. Questo è un epilogo che dimostra la sconfitta del calcio italiano. Una giornata nera, non bianconera”: una punta di ironia ma anche amarezza nelle parole di Beppe Marotta, dg della Juventus, al termine della inutile assemblea elettiva per la presidenza della FIGC, che verrà commissariata.

Fa eco al dirigente bianconero l’altra sponda di Torino, con le parole Urbano Cairo: ”Adesso dobbiamo vedere come verrà commissariato il calcio, che cosa si farà. Una grande responsabilità che si prende chi nominerà il commissario. Chi lo farà deve avere la bacchetta magica per risolvere i problemi. Quale soluzione sarebbe migliore? Adesso vedremo".

Più duro Aurelio De Laurentiis: ”È stata una perdita di tempo e una rottura, come avevo previsto. Lo sapevo che finiva così. Il calcio va ricostruito dalle fondamenta. Era scritto che finiva così visto che c'erano tre candidati, dovevamo rinviare le elezioni e trovare una condivisione e partecipazione perché il calcio ci guarda e al centro va messo il pallone e non le poltrone”.

Parole pesanti anche quelle del presidente della Samp Massimo Ferrero: ”È stata una buffonata, ora ci sarà il commissariamento, ma io sono un po' malizioso, per me c'era sotto un piano per andare verso questa direzione''.