Nicolò Zaniolo, centrocampista della Roma, sta man mano recuperando dall'infortunio al ginocchio subìto a gennaio nel match interno contro la Juve. Il calciatore potrebbe anche, se la Serie A dovesse riprendere, tornare disponibile per il rush finale del campionato

Zaniolo oggi ha risposto via instagram alle domande dei tifosi: "Quello che sta facendo la Roma è una grandissima cosa, aiutare lo Spallanzani anche grazie ai tifosi è stato bello. 

Il recupero dall'infortunio e la quarantena

"Dopo questa diretta vado ad allenarmi. Mi sento sempre meglio. Faccio gli allenamenti con le videochiamate, faccio ghiaccio, le solite cose che facevo a Trigoria le faccio qui. Prima andavo al campo e poi tornavo a casa, dove rimanevo tutto il giorno. Ora rimango a casa, ho visto tutti i film di Netflix, gioco a FIFA, Call od Duty, aspettando questo periodo finisca. Ho ricevuto molti messaggi, mi si è riempito il cuore e voglio ringraziarli tutti. All'inizio un infortunio è una bella mazzata. Il primo mese non riesci a fare le cose che facevi prima, da quando levi i punti inizia la discesa e vedi miglioramenti giorno dopo giorno". 

I suoi gol

"Il più bello contro il Napoli, ma me li riguardo tutti, soprattutto in questo periodo. Li vedo su Youtube, a volte mi emoziono pure. Ora con i compagni ci sentiamo spesso nel gruppo whatsapp, ci scambiamo qualche battuta. Quelli più attivi sono Jesus e Spinazzola. 

Correre sotto la Sud è un sogno. Un'emozione unica, quando segni ti viene automatico andare sotto la Sud e quando stai lì sei in un mondo tutto tuo".

L'esordio in Champions League contro il Real Madrid 

"Il mister mi ha detto alle 11 della mattina che avrei giocato e fino alle 21 ho guardato il soffitto. Stavo in camera con Fuzato, stava al pc e io lo invidiavo un po' perché non aveva pressioni, ma è stato bellissimo. Al Bernabeu quando sali le scale e vedi 80000 persone vestite di bianco non è facile. Poi in campo devi essere bravo a non pensare a niente se non a giocare. Io non sento troppo la pressione".

Il numero di maglia

"La data di nascita di mia madre, poi è il numero del mio idolo, Kakà".