Milan, Gattuso: "Vorrei vedere sempre il Kalinic visto col Cagliari. Per Conti ancora un mese"

Domani il Milan affronterà la prima delle due partite con la Lazio nel giro di tre giorni, Gattuso presenta l'avversario: "Dobbiamo fare una grande prestazione e sfruttare il fattore campo. La Lazio abbina tecnica a forza fisica, quando ribaltano l'azione fanno paura. Noi siamo in un buon momento, ma dobbiamo alzare l'asticella. Simone Inzaghi è molto più bravo di me, ho solo da imparare".

Non ci sarà Immobile: "Ma c'è Felipe Anderson, c'è Nani. Chiunque giochi al suo posto fa bene. E' una squadra convinta che sa quello che fa".

Nel Milan invece mancherà Rodriguez: "Al suo posto uno tra Calabria e Antonelli".

Con Kessiè e Suso che stanno facendo bene, è proprio la catena di sinistra che sta mancando: "Funziona bene. A desta c'è Kessiè che si butta per creare spazio, ma sono contento anche di chi sta a sinistra. Non vi dico chi gioca, non voglio dare vantaggi ai colleghi".

Milinkovic Savic contro Kessiè: "Sono giocatori un po' diversi, uno è più forte tecnicamente, l'altro fisicamente".

Problema del gol: "Metterei la firma per vedere ogni volta prestazioni come quella di Kalinic col Cagliari. E' vero che possiamo segnare di più, ma tiriamo tanto e continuando a creare così correggeremo questo dato".

Su Romagnoli: "E' un classe '95 e ha fatto 200 e passa partite. E' normale che da lui ci si aspetti qualcosa in più. E' un ragazzo che ci mette grande voglia e veemenza. Può fare molto di più, ha grandi margini di miglioramento".

Rino chiama Nesta: "Ci metterei la firma di lasciargli il posto tra due e tre anni. Sandro sa che questa è casa sua, gli diamo anche una stanza se vuole. Può darci una mano anche sulla linea difensiva. Questa è casa sua e le porte sono sempre aperte".

Si avvicina il ritorno di Conti: "Sono passati quattro mesi, sta correndo, fra un mese si vedrà in campo con noi. Non bisogna aver fretta. Il crociato dipende dall'atleta, dal fisico, dall'infortunio. E' un giocatore importante, ma non ce l'abbiamo. Preferisco parlare di Abate e Calabria. Quando Conti rientrerà sarà sicuramente un giocatore importante".