Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa prima della gara di domani contro la Roma:

"E' stata una settimana utile, abbiamo bisogno di conoscerci bene. E' stata una buona settimana di lavoro e ora dobbiamo mettere sul campo quanto provato in allenamento.

Suso? Non prendiamo parte ai processi social, siamo un gruppo unito che lavora al meglio per essere squadra e sacrificarsi per il compagno. Così tutta la squadra ne beneficia. Quando si colpisce un calciatore, si colpisce me ed il Milan. Abbiamo un'idea chiara e andiamo in campo con positività. Dobbiamo analizzare le cose positive e negative di domenica. Nessun isterismo e dramma. 

Società? Quando parlo di squadra non mi riferisco solo ai calciatori, qui c'è l'aria giusta. Abbiamo tutti voglia di dimostrare che vogliamo fare bene. 

Calendario? Per mentalità ogni partita ci da la possibilità di dimostrare quanto valiamo, più gli avversarsi sono forti più possiamo dimostrare le nostre qualità. Il calendario non mi preoccupa perchè pensiamo solo a domani. 

Abbiamo lavorato con attenzione e determinazione, ci siamo preparati bene. Affrontiamo una squadra che ha perso solo una partita in questo inizio di stagione. Sarà determinata, in queste occasioni i calciatori si compattano. 

La gioventù un alibi? Sono state fatte scelte nette in estate, sono stati presi calciatori da Milan, solo questo conta. I giovani sono quelli nati da 2000 in su, noi abbiamo giovani di esperienza. Donnarumma è un 99 ed ha 100 partite in Serie A. E' un ragazzo molto maturo, siamo una squadra e siamo costruiti per fare bene. Non siamo inesperti. Questo possiamo dirlo di Leao, ma il resto la squadra ha esperienza che non è dovuta all'età".

Pioli in conferenza stampa sul dubbio Leao-Piatek

"Leao o Piatek? Non mi piace la parola esperimento, ho messo in campo la formazione che ritenevo migliore. Leao o Piatek hanno caratteristiche diverse e posso scegliere di partita in partita, possono anche giocare inseme con i giusti equilibri. 

Sono importanti gli 11 ma anche chi entra dalla panchina. Calhanoglu ha qualità ed un potenziale importante, ha cominciato bene soprattutto come posizione. Ha avuto intensità. Tanti calciatori possono giocare a quel livello nel Milan.

Suso gioca? Domani giocherà la miglior squadra possibile.

Caldara? Non sta benissimo ancora, sabato ha giocato un tempo con la Primavera, ieri era affaticato e dolente ad un tendine, ci vorrà ancora tempo. E' un calciatore importante che spero di avere al più presto a disposizione per capire come procedere.

Rebic?  E' un calciatore che può far meglio, quando entra nella partita deve essere più determinato. Mi aspetto un contributo superiore.

Non solo la punta centrale deve attaccare la porta, ma Leao può crescere molto, deve essere più bravo a sentire il difensore che qualcosa ti concede. Questa è una crescita che avverrà sicuramente. Ha bisogno di sentire certe situazioni, deve stare centrale soprattutto quando difendiamo.

Paquetà? Ha fatto qualche movimento importante ed è stato utile, senza palla si è mosso bene. Con la palla mi aspetto un calciatore più intraprendente. Dovrà essere più pericoloso.

Bennacer con Biglia? Per giocare insieme dovremmo cambiare altre posizioni ed in questo momento non ho intenzione di farlo. Anche a me piace molto come calciatore, sa verticalizzare.

Suso sta bene fisicamente, fin quando mi darà garanzie giocherà, quando un compagno mi darà più garanzie di lui, si accomoderà in panchina. Non ho promesso niente a nessuno".