"Le caratteristiche di Lautaro Martinez sono differenti da quelle di un trequartista. Ha fatto molto bene e si è fatto spesso trovare in verticale. Lui e Icardi possono giocare in coppia? Secondo me grossomodo è questo quello che ci indicano le loro qualità". Così Luciano Spalletti su un esperimento tecnico-tattico che in molti attendevano: Icardi e Lautaro giocheranno insieme?

Saperlo sin da adesso, inevitabilmente, andrà a far oscillare, in su o in giù, anche il valore in sede d'asta fantacalcistica dell'ex Racing Avellaneda. Che, in teoria, nel 4-2-3-1 potrebbe non avere spazio: davanti ci sarebbe il capitano, con Nainggolan alle sue spalle, e due tra Politano, Candreva, Perisic e Karamoh sulle ali.

Diverso invece il suo utilizzo in caso di 3-4-1-2: in tal caso a essere penalizzato sarebbe uno tra Candreva e Politano, con Perisic a tutta fascia, Nainggolan sempre sulla trequarti e davanti la coppia tutta argentina. Ma c'è un'altra ipotesi che potrebbe far aumentare a dismisura il numero delle sue partite nel prossimo campionato: quella ventilata appunto dal tecnico certaldino, ovvero con Lautaro in luogo di Nainggolan, a ridosso di Maurito. E il Ninja? Beh, in determinate partite potrebbe fare il mediano dei due, o la mezzala nei tre. Quindi niente rischio neanche per il belga, che semmai dovrebbe solo tornare a fare un ruolo che ricopriva un po' più a inizio carriera.

Martinez, d'altra parte, anche contro lo Sheffield (gara in cui Nainggolan però non era disponibile) ha dimostrato da trequartista centrale di saper essere anche un uomo assist - oltre che un goleador - importante: in occasione dell'1-1 ha lasciato partire, con l'esterno destro, un filtrante al contagiri per Candreva che poi ha messo in mezzo per Icardi. Compatibilità e duttilità, quindi, per quello che oltre essere il vice Maurito sarà anche tanto altro: trequartista e seconda punta. E, di fatto, con tantissime partite a disposizione per incidere sin da subito anche al fantacalcio. Quanto spendere, quindi, per lui? Beh, non trattatelo certo come un top del reparto, né tanto meno è giusto spendere, ad oggi, quanto un titolare di un'altra squadra medio-alta. Ma non sottovalutatelo: da terza punta del vostro tridente può fare la differenza. Almeno quanto sembra essere in grado di farla per l'Inter.