L’emergenza Coronovirus e le sue ripercussioni rischiano di colpire in maniera sempre più drammatica il calcio italiano, con lo scendere di categoria: se il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ha lanciato l’allarme per tante squadre di Serie C che rischieranno di fallire, è la Repubblica a tratteggiare uno scenario nerissimo dalla Serie D in giù: 12mila società e 66mila squadre dilettantistiche italiane, i cui imprenditori, spiega il quotidiano romano dovranno far fronte alla crisi che colpirà anche le loro aziende, prima ancora che le loro squadre.

Dossier: il 30% delle squadre rischia di sparire

“Sarà come dopo una guerra”, ha detto Ghirelli, e lo scenario è credibile: secondo il dossier realizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti con il proprio centro di elaborazione dati e il centro studi della Federcalcio, il 30% delle società dilettantistiche italiane rischia di scomparire, quando il virus sarà passato, lasciando rovine nel calcio non professionistico italiano.