Intervistato da "Sky Sport", l'attaccante della Lazio Joaquin Correa ha parlato di come trascorre le sue giornate in questo periodo di quarantena forzata per via dell'emergenza Coronavirus.

Coronavirus, la quarantena di Correa

"È strano fermarsi quasi due mesi, sarà dura per tutti, è come se inizia una nuova stagione, ci teniamo a fare bene. Ho i genitori e la fidanzata lontani, è brutto, anche loro sono preoccupati. La mia giornata tipo? Sempre la stessa: mi alzo presto, organizzo le cose qui a casa, prendo il mate tre o quattro volte al giorno e mi alleno. Al mattino un po’ di tapis roulant e cerco di mangiare qualcosa di diverso ogni giorno. Faccio un po’ di palestra nel pomeriggio, leggo un po’, gioco alla Play Station, mi vedo un po’ di film. Compagni? Ci sentiamo sempre, il mister ci tranquillizza. Ogni tanto ci scrive per darci un po’ di calma, anche se siamo lontani cerchiamo di rimanere vicini. La forza del gruppo ha fatto la differenza, adesso dobbiamo concentrarci, allenarci bene e ripartire tutti alla grande. Vogliamo finire il campionato e divertire i tifosi che sono sempre insieme a noi".