Domenico Criscito, capitano del Genoa che in campionato quest'anno è andato in gol 7 volte, tutte su rigore con il solo Dragowski della Fiorentina che è riuscito a fermare il difensore dagli 11 metri, ha parlato in una intervista social, sull'emergenza Coronavirus, concessa a Gianlucadimarzio.com: "E' una situazione spiacevole per tutta l'Italia. Ho già fatto tanti appelli, è necessario donare per salvare tante vite e stare vicini a medici e infermieri che rischiano ogni giorno. Bisogna restare a casa e lo dobbiamo a loro. Speriamo che possa finire presto, torneremo in strada ad abbracciarci".
L'allenamento
"Io mi sveglio al mattino, faccio colazione e vado sul tapis roulant. Al mattino faccio un po' di forza, a volte mi alleno con i bambini".
Su Mister Gasperini che lo ha allenato agli inizi
"Mi aspettavo che Gasperini potesse fare quest'exploit perché è bravo. All'inizio rischiava l'esonero, è stata brava l'Atalanta a tenerlo e poi è venuto fuori il Gasperini che conosciamo. Lui è stato importante perché ha creduto in me quando ero alla Juve, portandomi al Genoa. Mercato? Questa maglia è mia, è difficile levarmela".