Ieri pomeriggio dal settore ospiti della Roma al Ferraris in occasione di Sampdoria-Roma, ci sono stati alcuni soggetti che hanno fatto degli insulti razzisti al doriano Ronaldo Vieira. La società giallorossa si è subito attivata con le autorità per trovare i colpevoli, proprio come successo qualche settimana fa con le offese social a Juan Jesus.

Tono molto diverso da quello usato dal Cagliari nel caso Lukaku e dal Verona nel caso Kessiè. In quel caso le due società hanno cercato di derubricare gli insulti a semplici sfottò o addirittura a fischi dovuti per le decisioni arbitrarli.

Meglio anche della Lega Serie A che ha anche bacchettato qualche tempo fa la Roma per non ave rinviato il proprio Ambassador per la squadra della Serie A contro il razzismo. Un modo sensazionalistico di non affrontare un problema che invece va risolto in ambito penale.