Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara di Coppa Italia con la Roma, Maurizio Sarri ha affrontato diversi temi. Il tecnico della Juventus si è soffermato sulle scelte in vista della gara con i giallorossi, senza dimenticare un aggiornamento sugli infortunati.
Le parole di Sarri
Sul match di Coppa Italia: "Basta vedere i risultati della Roma in trasferta, è una partita difficile. Segna quanto segna in casa ma subisce la metà, ha fatto più punti in trasferta che in casa. Partita molto delicata e molto difficile contro una squadra di ottimo livello che per caratteristiche può metterci in difficoltà".
Su Cuadrado: "Oggi non aveva la febbre, vista la giornata fredda si è allenato un po' in palestra in modo da non esporsi alla temperatura". Sarri ha parlato anche di Alex Sandro: "Non ha danni gravissimi, ha qualcosa al muscolo trasverso. Non è un muscolo particolarmente importante per il calcio, ma è da valutare così come Cuadrado, che se domani è ancora senza febbre penso sia recuperabile".
Ronaldo è al top prima del previsto: "Spero che al bene, come al male, non ci sia mai fine. Voglio pensare in maniera positiva e che la mia squadra abbia sempre margini di miglioramento. Cristiano valutiamo domattina, se sta bene penso che sia in un momento in cui può fare tre partite in una settimana. Son diverse settimane che non ne fa tre fra l'altro, non lo vedo come un grosso problema, ma lui deve sentirsi nelle condizioni ideali per poterlo fare".
Elogi per Danilo: "Un giocatore affidabile, difficilmente sbaglia la partita. Poi ci possono essere partite in cui è più vistoso, ma la partita la sbaglia molto difficilmente. Sulla sinistra ha un rendimento simile a sulla destra, ha qualche problemino in più in fase di uscita e di impostazione dal basso perché il piede preferito è l'altro, però poi a livello difensivo ha lo stesso tipo di rendimento".
Su Douglas Costa Sarri ha dichiarato: "Non è al massimo ma fortunatamente in questo momento sta bene. Poi con lui è sempre difficile stabilire quantità e qualità degli allenamenti, perché è un giocatore a rischio muscolare, quindi certi carichi per il momento abbiamo preferito evitarglieli. Per scelta abbiamo deciso di rallentare una ripresa della condizione fisica a livello massimale per salvaguardarlo da eventuali infortuni. L'aspetto positivo è che sta trovando continuità d'allenamento, ma ancora non è al massimo della condizione".
