Federico Bonazzoli non gioca: l'attaccante della Sampdoria, che tra novembre e dicembre era stato vittima di un problema muscolare, è ormai tornato a disposizione di mister Ranieri, ma ha collezionato, dal suo rientro, soltanto due brevi apparizioni contro Lazio e Napoli senza peraltro lasciare il segno. Le gerarchie dell'attacco blucerchiato sembrano ormai consolidate, e per Bonazzoli non sembrerebbe più esserci spazio. 

Bonazzoli non gioca

Come mai? Il rendimento del centravanti, ad inizio anno possibile outsider della Sampdoria, a maggior ragione dopo il passaggio al 4-4-2 di Ranieri, non ha per la verità mai entusiasmato. Media voto del 6 spaccata, fantamedia invece del 6,28 frutto dell'unica rete in campionato messa a segno alla quinta giornata. Un'illusione che lo stesso mister blucerchiato ha provato a cavalcare lasciando quantomeno un minimo spazio a Bonazzoli nelle giornate successive, lasciando per collezionare al centravanti soltanto tre presenze da titolare e nulla più. Difficile, di questi tempi, incidere così.

Le gerarchie dell'attacco della Sampdoria

In questo momento non si discutono: Quagliarella e Gabbiadini sono i titolari dell'attacco della Samp. Non che i numeri siano particolarmente entusiasmanti, ma in una stagione in cui la classifica non sorride e la salvezza sarà una battaglia da vivere fino in fondo, la sensazione è che Ranieri non si lasci tentare da esperimenti di sorta e si stia affidando a giocatori che, seppur non nella loro stagione migliore, possano garantirgli sul lungo periodo maggiore affidabilità.

Bonazzoli, promessa del calcio e speranza fantacalcistica, per il momento, sta a guardare.