Tiziano Pasquali, intermediario che ha fatto in modo che Smalling arrivasse dal Manchester United alla Roma, ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardo a quello che potrebbe essere il futuro del difensore inglese. Queste le sue parole ai microfoni di NSL Radio TV.

Roma-Smalling: adesso dipende solo dal difensore

"La trattativa c’è ma non voglio sbilanciarmi. Voglio mantenere un profilo basso perché la situazione è in una fase di trattativa in cui si attendono risposte e conferme. Sarà determinante la voglia del calciatore di restare o meno. All’inizio non aveva trovato molto spazio, ora invece Roma è diventata una vera benedizione. L’obiettivo è giocare con continuità e tornare in Nazionale.

Si è ambientato bene? Chris è un giocatore importante, dovevamo solo capire se a livello tattico e tecnico poteva adeguarsi al calcio italiano ma lui si è adattato benissimo perché ha avuto una grande capacità di lettura del gioco e dell’anticipo. È stata anche per me una sorpresa il suo rendimento. In Italia tutti cercano un pressing alto ma Chris ha dimostrato di avere le giuste qualità per contrastare questa metodologia.

Petrachi? Sapevamo che la Roma stava cercando un difensore centrale. Lo abbiamo offerto alla Roma e il ds giallorosso non ci ha pensato un secondo. Io poi sono romano e romanista e sono contento di aver fatto la mia parte nella trattativa “.

Roma, Smalling ancora al Fantacalcio sarebbe...una fortuna

Sembrava potesse essere il primo sostituto di Fazio e Mancini, alla fine Chris Smalling è diventato imprescindibile per Paulo Fonseca. Prestazioni di grandissimo livello, con la Roma ma anche al Fantacalcio

8 partite giocate e la media voto di 6,19, senza dimenticare la fantamedia di 6,5 e anche la rete segnata all'Udinese, che non fa mai male. Chi se l'è ritrovato in squadra, ad un prezzo sicuramente non altissimo, ha fatto un grande affare.