Mentre si studia il modo di terminare i campionati e le coppe europee, c'è una competizione che resterà vittima del Coronavirus: la Coppa Italia 2019/20. Prima che si fermassero i giochi, mancavano tre partite al termine della coppa nazionale, le due semifinali di ritorno (Juventus-Milan e Napoli-Inter) più la finale. Ma, anche se il pallone dovesse tornare a rotolare, non ci sarebbe spazio per recuperare questi tre partite e quindi la Coppa Italia potrebbe non essere assegnata per la prima volta nella sua storia. 

In caos quest'eventualità divenisse realtà, a qualificarsi alla prossima Europa League al posto della vincitrice della Coppa Italia, sarebbe la settima in classifica. Esattamente come avviene nel caso in cui ad alzare il trofeo sia una squadra già qualificata alla Champions League o all'Europa League.

Coppa Italia, recupero ad agosto

Un'opzione, di difficile applicazione, sarebbe quella di recuperare queste tre partite nella prossima stagione, magari prima dell'inizio della Serie A. Tutto dipenderà però da quando finirà, e se finirà, questa nefasta stagione di calcio e della storia dell'umanità.