Arriva una nuova puntata della vicenda legata all'infortunio al ginocchio di Cristiano Ronaldo. Oggi l'attaccante, dopo la vittoria del suo Portogallo ai danni del Lussemburgo, ha ammesso l'esistenza di un problema, che avrebbe pregiudicato le sue ultime prestazioni con la maglia della Juventus.

Le parole di Cristiano Ronaldo

Ronaldo ha di fatto spento le polemiche con Maurizio Sarri; dopo aver dichiarato di stare benissimo, oggi ha fatto dietrofront: "Nelle ultime tre settimane sono stato limitato. Non c'è stata polemica da parte mia nel cambio, siete voi ad aver creato il caso; è chiaro che non mi piace essere sostituito, ma non ero al meglio, ho cercato comunque di aiutare la Juventus, giocando anche da infortunato".

Insomma, nessun atteggiamento polemico, nonostante il campione portoghese avesse nell'occasione lasciato in anticipo lo stadio: "Ho capito il cambio perché non stavo bene, ancora adesso non sono al 100%, ma sono un tipo abituato a sacrificarmi sia per il mio club che per la Nazionale; e lo faccio con orgoglio, perché sapevo che avevamo di fronte partite fondamentali e non potevo mancare". Ronaldo ha proseguito: "Con la Juventus abbiamo l'Inter che ci mette molta pressione: abbiamo solo un punto di vantaggio in classifica e non ci possiamo permettere mai passi falsi. Con il Portogallo dovevamo vincere queste due partite per centrare l'Europeo, altrimenti eravamo fuori".