"La Serie A non mi manca, ho fatto una scelta ben precisa e non ho rimpianti, giudico positivo il mio percorso italiano, anche se si è interrotto non proprio nella maniera che avrei voluto". A parlare ai microfoni del Corriere dello Sport è Alfred Gomis, portiere ora al Digione, che ha spiegato l'addio alla SPAL: "Ho lasciato per la scelta dell’allenatore, Semplici. Lo dico serenamente, ma con fermezza: non credo si sia comportato correttamente nei miei confronti. Ogni allenatore è libero di prendere le decisioni che vuole, ci mancherebbe. Ma Semplici non ha mai avuto fiducia in me. Anzi, me lo diceva a parole, ma i fatti raccontano un’altra realtà. Mi diceva che stavo andando bene, poi a gennaio hanno preso un portiere (Viviano, ndr) che non giocava da otto mesi, ha fatto due allenamenti e l’ha mandato in campo. Rispetto le scelte dell’allenatore, anche se mi ha deluso. Con la dirigenza non ho mai avuto problemi, tanto che a febbraio abbiamo rinnovato il contratto".