Ivan Strinic, difensore del Milan, è stato intervistato da 24 Sata e ha parlato del suo recupero: "E' stato come un fulmine a ciel sereno, i dottori hanno detto che avrei dovuto stare fermo tre mesi per vedere se l'ipertrofia se ne sarebbe andata. E' successo, quindi significa che era conseguenza sportiva e non di una malattia. Ero sotto stress e avevo il dubbio: "Se qualcosa andasse male". Ero impaziente e nervoso, ma finalmente è finita ed è tutto alle mie spalle. Ricomincerò ad allenarmi di nuovo da lunedì.

Negli ultimi 10 anni ho sempre sognato 2/3 mesi di pause e vacanze, e ora che ho avuto l'opportunità di riposare ,a volevo tornare il più presto possibile. Non ho mai pensato al ritiro, specialmente dopo la Russia, tutto quello che è successo ai Mondiali mi ha dato nuova energia e la convinzione che la mia carriera possa continuare a crescere. Ora vedo tutto in modo un po' diverso.

L'obiettivo è tornare il più presto possibile, ma sono consapevole che per un massimo di forza fisica e forma competitiva ci vorranno un paio di mesi. Spero di tornare al top e giocare, ma non è una domanda per me, ma per il mister. Se in Nazionale ci fosse bisogno di me, risponderò. Ora penso a tornare ad allenarmi, ritrovando la forma e il minutaggio. Cercherò di far sì che i pochi anni di carriera che ho davanti vadano nella miglior maniera possibile".